Attrice italiana (Alessandria 1844 - Roma 1918); a 15 anni "servetta" con L. Preda, a 25 anni era già prima attrice con T. Salvini; in seguito fu con A. Morelli, con L. Bellotti-Bon, con G. Emanuel. Il suo talento, la bella figura, la voce estesa, vibrante, stupendamente musicale, la dizione perfetta la resero l'attrice più acclamata del suo tempo. Nel 1894 rinunciò alle parti di prima attrice, scritturandosi con F. Garzes come madre. Uccisosi Garzes per dissesti finanziarî, la M. lasciò le scene. Il ministro della Pubblica Istruzione, G. Baccelli, la chiamò allora a dirigere la scuola di recitazione annessa all'Accademia di S. Cecilia in Roma. Furono suoi allievi, tra gli altri, L. Cimara, S. Tofano, E. Olivieri, M. Jacobini.