VIRGOLA
La virgola indica uno stacco di debole intensità tra due parole o due ➔proposizioni contenute in un periodo e si usa in diversi contesti e con diverse funzioni:
– nelle enumerazioni, nelle descrizioni e negli elenchi di elementi coordinati per ➔asindeto (a eccezione dell’ultimo elemento, preceduto dalla ➔congiunzione e)
Alle stelle i prezzi di pane, pasta, frutta e prodotti per la casa («La Repubblica»)
– prima o dopo di un’➔apposizione
Io sono nato a Ferrara, città tra le più belle d’Europa, patria del Rinascimento, nella quale hanno vissuto e lavorato Ariosto e Tasso (www.mclink.it)
– nelle proposizioni ➔incidentali: in questi casi la virgola può contrassegnare il semplice inciso costituito da una congiunzione, oppure isolare strutture complesse
Così a occhio, mi pare, stamattina c’è più traffico del solito
Vivere in città, ormai, è sinonimo di caos a tutte le ore del giorno
– prima (o anche dopo) un vocativo assoluto, quando cioè ci si rivolge a qualcuno interpellandolo
Stefano, sbrigati!
Mi sorprendi, caro Paolo
– per separare una proposizione da una coordinata (➔coordinate, proposizioni) introdotta dalle congiunzioni ma, tuttavia, però, anzi
Oggi il cielo è nuvoloso, ma non è previsto che pioverà
– per separare una proposizione ➔principale da una proposizione ➔subordinata introdotta da anche se, per quanto, poiché, benché, giacché, sebbene, quando, mentre
per quanto mi riguarda, io non ho dubbi (F. Moccia, Scusa ma ti chiamo amore)
– con le proposizioni ➔relative, in alcuni casi, la virgola svolge una funzione distintiva e la sua presenza o assenza modifica il senso di una frase, distinguendo una relativa restrittiva da una relativa esplicativa
I giornalisti che erano presenti sono rimasti sorpresi da tanto interesse e attenzione(= non tutti i giornalisti, ma solo quelli che erano presenti)
I giornalisti, che erano presenti, sono rimasti sorpresi da tanto interesse e attenzione(= tutti i giornalisti sono rimasti sorpresi)
Invece la virgola non deve essere usata all’interno di blocchi unitari di parole. Dunque, ad esempio