Città della Bielorussia (348.800 ab. nel 2009), capitale della provincia omonima (40.100 km2 con 1.228.600 ab.), situata sulle rive della Dvina Occidentale, alla confluenza con la Vit´ba. Notevole centro industriale (settori meccanico, alimentare, conciario, del legno), è importante nodo ferroviario e centro commerciale.
Ricordata per la prima volta negli annali del 1021, dipese prima dai principi di Polock e da quelli di Smolensk e dal 1330 fu unita al granducato di Lituania e quindi allo Stato polacco-lituano. Florido centro commerciale nel 15° sec., dai primi del 17° sec. fu teatro di lotte fra ortodossi e uniati. Presa dalla Russia nel 1654, nel 1667 tornò alla Polonia; annessa alla Russia dopo la prima spartizione della Polonia (1772), nel 1812 fu occupata dagli eserciti napoleonici e devastata. Parte della Repubblica della Bielorussia dal 1925, ne ha seguito le vicende politiche anche dopo lo scioglimento dell’URSS nel 1991.