Artista concettuale statunitense di origine italiana (New York 1940 - ivi 2017). Dopo aver studiato alla University of Iowa (1962-64), si è dedicato alla poesia e all'insegnamento presso la School of visual arts di New York (1968-71, 1977) e la Yale University di New Haven (1990). Dal 1969 ha operato nel campo delle arti visive esplorando intimità e relazioni interpersonali, psichiche e fisiche, con azioni che lo hanno posto tra i più inquietanti esponenti della body-art. Ha prodotto videotape e film in super 8 che non solo conservano la memoria delle sue azioni e performance, ma si rivelano come veri e propri strumenti di ricerca concettuale (Pryings, 1971; Theme song, 1973; The red tapes, 1976). Ha creato installazioni e progettato prototipi di case, mobili, automobili (VD lives/TV must die, 1978; Instant house, 1980; Bad dream house, 1984), interessandosi sempre più al rapporto tra architettura e paesaggio (Land of boats, 1991, Detroit, Saint Aubin Park; Personal river, 1993, Newcastle, rive del Tyne; intervento nel cortile della Public School-Bronx, 1995, New York; A skate park that glides the land & drops into the sea, 2004, 3rd Millenium Park, San Juan, P.R.); New street square full of words, 2005, Londra. Le opere di A. sono state presentate in numerose mostre personali e nelle più importanti rassegne tematiche e periodiche dell'arte contemporanea; notevoli in Italia le esposizioni curate dal museo L. Pecci di Prato (1992) e al Castello di Rivoli (2010).