CORCOS, Vittorio Matteo
Pittore toscano, nato a Livorno il 4 ottobre 1859, vivente a Firenze. Qui cominciò a studiare disegno e pittura; poi fu a Napoli (1878-79) con Domenico Morelli; finché si recò (1880) a Parigi, ove rimase per quindici anni, dipingendo quadri di genere e ventagli, ed eseguendo illustrazioni per giornali, copertine di libri, manifesti di pubblicità. Tornato in Italia, si dedicò al ritratto, distinguendosi per sicura padronanza di mestiere, e spesso per buone qualità pittoriche. Sovrani d'Europa, da S. M. la Regina Margherita e dalla regina Amelia del Portogallo, agl'imperatori di Germania; famose bellezze italiane e straniere; celebrità delle lettere, delle arti, delle scienze, della finanza sono state ritratte dal C. Di lui, la Galleria degli Uffizî possiede l'autoritratto, la Galleria Nazionale di Roma Sogni, quella d'arte moderna di Firenze un ritratto del pianista Consolo, il Municipio di Livorno un Garibaldi, il Ministero delle Finanze a Roma un ritratto di S. E. Mussolini. Scrittore e dicitore piacevolissimo, ha pubblicato garbate novelle (Mademoiselle Leprince, Livorno 1901) e ricordi (specialmente nel Marzocco).
Bibl.: A. De Gubernatis, Diz. degli art. it. viventi, Firenze 1889, pp. 140-141; Kodak, V. C., in Marzocco, Firenze 1904, n. 7; U. Ojetti, V. C., in Illustrazione italiana, 1907, I, pp. 377-380; cfr. L. Càllari, in Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, VII, Lipsia 1912 (con bibl.).