Gruppo automobilistico tedesco, con sede a Wolfsburg, uno dei maggiori operatori mondiali nel campo automobilistico. Nacque, con il marchio Volkswagen («vettura popolare»), nel 1937 su iniziativa di F. Porsche e con l’appoggio di A. Hitler con lo scopo di diffondere l’utilitaria destinata a incrementare la motorizzazione civile. Nel 1939 fu presentata al Salone di Berlino la KDF-Wagen (Kraft Durch Freude Wagen), popolarmente nota come ‘Maggiolino’ per la somiglianza della carrozzeria con l’insetto; il modello è rimasto in produzione fino al 1980 pressoché invariato sia nella concezione del motore sia nell’aspetto esteriore. Durante la guerra gli stabilimenti V. furono utilizzati per la costruzione di autoveicoli militari. Alla fine del conflitto riprese la produzione di vetture di media cilindrata per usi civili e di veicoli industriali. Privatizzata nel 1960, nel 1969 la V. costituì la Audi NSU Auto Union, diventata in seguito Audi AG. Ha quindi esteso la sua presenza sui mercati europei con l’acquisizione della casa automobilistica spagnola SEAT nel 1986, e del pacchetto di controllo della cecoslovacca Škoda nel 1991. Nel 1998 ha acquistato le italiane Bugatti e Lamborghini e la britannica Rolls-Royce motor cars. In base a un accordo siglato con la casa automobilistica BMW, proprietaria del marchio Rolls-Royce, ha avuto la licenza di produrre vetture Rolls-Royce fino al 2002 e nel 2003 ha avuto in cambio il controllo della britannica Bentley. Nel 2008 ha acquisito la svedese Scania, nel 2009 il 49,9% di Porsche Holding e nel 2010 il 19,9% del capitale della giapponese Suzuki.