VOLTA (A. T., 109-110-111)
Fiume dell'Africa occidentale. Il tracciato del suo corso riproduce abbastanza esattamente quello del Niger, con linee quasi parallele. I due fiumi hanno un tratto in direzione SSO.-NNE. che presenta dei segni di maturità, e un tratto in direzione NNE.-SSO. che ha caratteri di giovinezza. Fenomeni similari di cattura sono probabili tanto per l'uno quanto per l'altro fiume. Il Volta superiore, Volta Nero od Occidentale, è il ramo principale che viene dalla regione di Sikasso dove si trova in prossimità del Bagoé e del Bandana. Il suo letto occupa un'ampia valle d'erosione nel tavolato nigeriano, tra la balza di Bandiagara e quella di Bobo-Dioulasso. Si dirige dapprima verso NE., parallelamente al Bani e al Niger, presentando delle spiccate caratteristiche di maturità. A Koury forma un gomito di cattura: il Volta Vero medio è un fiume giovane dal ripido letto con numerosi sbarramenti, la cui direzione è perpendicolare alle direzioni tettoniche, in una regione accidentata composta di scisti piegati e di rocce eruttive. Il Volta superiore sì prolunga in un fiume a corrente disuguale, il Sourou, che è tanto affluente quanto defluente del Volta. Esso ha un leggiero pendio e presenta le caratteristiche di un fiume vecchio, quasi di un estuario. Apparentemente il Volta superiore, prima che le sue acque fossero state catturate dal Volta inferiore, aveva la sua continuazione nel Sourou e andava a finire in qualche depressione lacustre.
Il Volta Nero si dirige direttamente a S. fino alla regitme di Kintampo, verso l'8° parallelo, e qui piega nuovamente verso E. A monte di Salaga è raggiunto dal Volta Bianco, proveniente dai dintorni di Ouahigouya. Il Volta riceve infine l'Oti, che viene dall'Atakora, si dirige dapprima a NE., come se volesse raggiungere il Niger, poi descrive bruscamente un arco di cerchio verso O. e SO., attraversando gran parte del Togo.
Il Volta supera ancora molte rapide a valle di Kété-Krachi, e ha un corso accidentato fino a Kpong, dove entra nella pianura. Le piene, da luglio a ottobre, sono enormi, raggiungendo 14 m. e perfino 20 m. a monte delle gole. All'uscita delle gole, le acque si estendono per parecchi chilometri nella pianura durante la stagione delle piogge. Prima di gettarsi nel mare, forma un delta interno e si divide in rami circondanti l'arcipelago di Kennedy. Per ramificazioni laterali comunica con la laguna di Kouitta.