Famiglia nobile russa; distintasi sin dal sec. 16º, godette della massima fortuna politica nel sec. 18º. Di essa si ricordano: Michail Illarionovič (1714-1767), che contribuì all'avvento al trono di Elisabetta Petrovna (1741); vicecancelliere (1744), dopo un periodo di disgrazia, successe (1758) al cancelliere A. P. Bestužev-Rjumin; Roman Illarionovič (1707-1783), fratello di Michail, governatore di Vladimir, di Penza e di Tambov; sua figlia Elisabetta (1739-1792) dal 1757 fu la favorita di Pietro III, mentre l'altra figlia Caterina sposò il principe M. J. Daškov (v. Daškova, Ekaterina Romanovna). Dei figli di Roman Illarionovič, Aleksandr Romanovič (1741-1805) presiedette sotto Caterina II il Collegio dei commercianti; Alessandro I lo fece proprio cancelliere e ministro degli Esteri (1802-04); Semën Romanovič (1744-1832), rappresentante russo a Londra (1785-1806), perseguì una politica di rafforzamento dei rapporti economici e politici con la Gran Bretagna; il figlio di questo fu Michail Semënovič (v.).