Waterloo Cittadina del Belgio (29.000 ab. ca.), nel Brabante, 15 km a S di Bruxelles. Nei suoi pressi, il 18 giugno 1815, si combatté la battaglia decisiva della guerra della settima e ultima coalizione antinapoleonica. Dopo le battaglie di Ligny e Quatre-Bras, Napoleone si portò a Quatre-Bras e apprese che le forze di Wellington erano nei pressi del villaggio La Belle-Alliance. Il mattino del 18 giugno avanzò allora contro la sinistra dell’avversario per mettersi fra lui e la direzione da cui avrebbe potuto giungere G.L. Blücher, adottando una tattica di attacco frontale. Ma intorno alle 13,30 comparve, proveniente da est, il corpo d’armata prussiano di F.W. Bülow, seguito alle 16,30 dalle avanguardie di Blücher. Alle 19 la situazione si fece ancora più critica sulla destra di Napoleone per l’arrivo dello stesso Blücher con il grosso dell’esercito; alle 20 iniziò la disfatta dell’imperatore, anche per il sopraggiungere della cavalleria prussiana del generale H.E. Ziethen. Per non essere accerchiati, i Francesi ripiegarono in disordine e non valse ad arrestarli nemmeno l’eroica resistenza della vecchia guardia di P.-J. Cambronne. Le perdite della giornata ammontarono a 25.000 uomini per i Francesi, a 20.000 per gli Inglesi, a 4000 per i Prussiani.