Ammiraglio austriaco (Marburgo, Stiria, 1827 - Vienna 1871); capitano di corvetta (1857), accompagnò (1860) l'arciduca Massimiliano in Brasile. Alla testa della squadra austriaca del Mare del Nord, batté (1864), con l'aiuto di alcuni vascelli prussiani, i Danesi nel combattimento navale di Helgoland. Contrammiraglio (1864), due anni dopo assumeva il comando supremo della flotta austriaca alla vigilia della guerra con l'Italia e la Prussia. Scoppiate le ostilità, il naviglio austriaco, allestito da T. per l'offesa, si trovò in piena efficienza e pronto a ogni evento. Il 18 luglio, avuta notizia che l'amm. Persano aveva deciso un'azione contro la posizione fortificata di Lissa, mosse con tutte le sue forze contro la flotta italiana. La battaglia (20 luglio 1866) ebbe esito sfavorevole per gli Italiani. T., dopo il successo, fu promosso viceammiraglio. Nominato membro a vita della Camera dei signori, fu incaricato di missioni speciali in Francia, Inghilterra, America Settentrionale, Messico, donde trasportò in patria la salma dell'imperatore Massimiliano. Nel 1868 fu nominato comandante generale della marina e l'anno dopo consigliere personale dell'imperatore.