witenagemüt Consiglio nazionale dell’Inghilterra anglosassone, in origine, forse, non distinto dall’assemblea generale (folkmōt). Nei sec. 7° e 8° ciascun regno aveva il suo w., i cui membri erano il re e la sua famiglia, i vescovi, gli ealdormen e i dipendenti del re chiamati ministri o thanes. I poteri variavano secondo la personalità del monarca. Lo w. partecipava alla promulgazione delle leggi civili ed ecclesiastiche, assentiva alle concessioni fondiarie e alle imposte straordinarie, fungeva da corte d’appello, consigliava per la guerra e la pace, eleggeva, e a volte deponeva, il monarca. L’istituzione decadde con la conquista normanna.