Conurbazione della Cina (11.081.000 ab. nel 2019), capoluogo della provincia di Hubei, formata, a partire dal 1949, dalle città di Wuchang, Hankou e Hanyang, situata nella sezione centro-orientale del paese alla confluenza del Chang Jiang e dell’Han Shui. Vi sorge il ponte omonimo, costruito nel 1957 e primo ponte ad attraversare il Chang Jiang eretto nel Paese, affiancato da numerosi altri sullo stesso corso d'acqua e sull'Han Shui. Importante centro culturale e industriale della Cina centrale, accoglie tra l'altro dal 1958 uno dei principali complessi siderurgici cinesi con altiforni ed acciaierie, alimentato dal minerale dei vicini giacimenti di Tayeh e dal carbone di Pingsiang, nella provincia di Kiang-si. Nodo stradale e ferroviario di primaria importanza, dal 1995 W. è dotata di un aeroporto internazionale (Aeroporto internazionale di Wuhan Tianhe), con un movimento di circa 20.772.000 passeggeri nel 2016, il quattordicesimo in Cina, situato nel distretto di Huangpi. Sede dal 1928 dell'università omonima, e dal 1953 dell'Università di scienza e tecnologia di Huazhong.
STORIA
Un’ubicazione particolarmente strategica, al crocevia di importanti direttrici di scambio e comunicazione, ha favorito il precoce insediamento umano, attestato nell’area di Wuchang già a partire dal periodo dei Zhou occidentali (1045-771 a.C.); durante il periodo dei Tre Regni (300-668 d.C.) la città divenne capitale della dinastia Wu, il suo ruolo di primario centro amministrativo consolidandosi nelle epoche successive e perdurando fino all’epoca Ming (1368-1644), quando essa divenne capitale provinciale. La fondazione di Hanyang è più tarda, rimontando al periodo della dinastia Sui (581-618 d.C.), mentre Hankou assunse rilievo sotto la dinastia Song (960-1279 d.C.). Nel XIX secolo i traffici ferroviari e fluviali conobbero un’ulteriore intensificazione nell’area, con l’apertura al commercio estero dei porti sancita dai Trattati di Tientsin (1858) e l'insediamento di concessioni straniere, mentre nel XX secolo la città di Wuchang ha legato il suo nome alla rivolta (1911) che portò alla destituzione della dinastia Qing e alla formazione della Repubblica Cinese, essendo negli anni Venti sede del governo nazionalista retto da Wang Jingwei contro il governo centrale stabilito a Nanchino nel 1927 e guidato da Jiang Jieshi.
ARCHITETTURA
Tra i luoghi di interesse storico-artistico vi sono la Pagoda della gru gialla (Huang He Lou), costruita sul Monte Sheshan nel 223 d.C., il tempio daoista della Nuvola bianca (Changchun), risalente alla dinastia Yuan e ricostruito in epoca Ming, e il padiglione noto come Guqin Tai, datato all'VIII secolo.