XANTEN (A. T., 53-54-55)
Città della Prussia nord-occidentale, appartenente al distretto amministrativo di Düsseldorf. Situata a 2 km. dal Reno e a 22 m. s. m., è collegata con i maggiori centri circostanti da due tronchi ferroviarî e da un canale col Reno. Conta circa 5000 ab. in gran parte cattolici. Possiede numerose scuole e la sua attività economica è soprattutto basata sull'agricoltura e sulle piccole industrie.
Il duomo con facciata romanica (1213) e coro del sec. XIII, nelle cinque navate è di architettura gotica seriore (terminato nel 1530). L'altar maggiore, di Wilhelm von Roermond da Colonia (1533), racchiude il reliquiario di S. Vittore (1129), lavoro di oreficeria renana cui furono aggiunte figure di santi da Heinrich e Johann Douvermann da Balkar (1533-44). B. Bruyn dipinse la lunetta e gli sportelli. L'altare della Madonna con l'Albero di Jesse fu intagliata dal Douvermann (1536). Notevoli gli stalli con le vetrate (secoli XIII, XV e XVI), il ricco tesoro.
Il "Klever Tor" (1393) è raro esempio di doppia porta unita da un cortile. Nel Palazzo comunale (1768) è sistemata una collezione soprattutto di antichità romane.
Bibl.: P. Clemen, Die Kunstdenkmäler der Rheinprovinz, I, iii, Düsseldorf 1892; R. Klapheik, Der Dom zu Xanten, Berlino 1930.