(gr. Ξάνθος) Antica città della Licia (Turchia), presso l’od. villaggio di Kinik. Passata sotto il dominio persiano, vi restò fino all’età di Alessandro Magno. Nel 42 a.C. oppose invano resistenza a Bruto, che la distrusse.
Della città, racchiusa da mura (3° sec. a.C.) più volte rimaneggiate che inglobavano due rilievi (acropoli licia, a sua volta circondata da mura più antiche, del 5° sec. a.C., e acropoli romana), sono stati riportati alla luce resti di un palazzo (da cui proviene ceramica greca dell’8° sec. a.C.), templi e monumenti sepolcrali decorati. Tra le due acropoli fu eretta l’agorà romana (2° sec. d.C.), con un grande teatro.