YEITOKU (Eitoku) KANŌ
Pittore giapponese, nato nel 1543, morto nel 1590. Figlio maggiore di Shoyei Kanō e nipote di Motonobu (v.) Kanō, nacque che la guerra civile devastava il Giappone e Kyōto era quasi distrutta. Nel 1573 Nobunaga depose l'ultimo degli Ashikaga, dinastia di shōgun. Y. studiò anche sotto Motonobu, lavorò - al servizio di Nobunaga e, poi, di Hideyoshi, il dittatore militare che gli succedette - a Kyōto e nei dintorni. Egli dipinse principalmente magnifiche composizioni da paravento, per decorare i palazzi e i castelli di Hideyoshi. Le cento serie di paraventi nel castello di Momoyama, presso Kyōto, erano famose; e il nome di Momoyama è talvolta usato per designare questo periodo dell'arte giapponese. Y. dipinse anche a inchiostro; ma il gusto del tempo era mutato e ciò che si cercava era lo splendore anziché la severità del sec. XV. I rinnovati rapporti con la Cina, seguiti alla conquista della Corea da parte di Hideyoshi, avevano introdotto in Giappone lo stile ricco e decorativo dei Ming. Ma l'arte di Y. sentì forse in maggior misura l'influsso della tradizione pittorica giapponese, nel cui colorismo egli ebbe parte essenziale. Y. dipinse scene storiche, paesaggi, uccelli e fiori, per solito su fondo d'oro, con grande vigore e con colori splendidi. Fu aiutato da molti allievi, tra cui i principali, Sanraku (1573-1635) e Kaihoku Yusho (1533-1610), divennero pittori famosi. Egli è uno dei maggiori maestri della scuola Kanō, ma il suo stile non prevalse se non molto tempo dopo la sua morte, perché il suo celebre nipote, Tanyū Kanō (1602-1674), tornò allo stile più antico e più cinese della scuola, sebbene con pennello più libero. Tuttavia, i grandi pittori decorativi del sec. XVII, come Sotatsu e Kōrin (v.), risentirono indubbiamente l'influsso di Y. Paraventi suoi e della sua scuola si trovano nel museo di Boston, nella Freer Gallery di Washington e anche nel British Museum.
Bibl.: Seigai Omura, History of Japanese Pictorial Art, Tōkyō 1909; A. Morrison, Painters of Japan, Londra 1911.