zebra Nome comune di alcune specie di Mammiferi Perissodattili Equidi del genere Equus, dal mantello a strisce trasversali brune, bruno-rossastre scure, più o meno numerose e più o meno larghe secondo le specie, su fondo bianco, giallo-isabellino o rossastro, che costituiscono un disegno simmetrico ai due lati del corpo. La zebratura si estende alla testa, al corpo e, secondo le specie, anche agli arti. Hanno testa grossa e pesante, collo corto e grosso con una criniera breve ed eretta, addome tondeggiante, arti brevi. Distribuite in tutta la parte meridionale e orientale dell’Africa a S delle sorgenti del Nilo, del Sahara e del Congo, vivono nelle praterie aperte o cespugliate, solitamente gregarie in gruppi di 7-8 individui sotto la guida di maschi adulti o in mandrie temporanee di migliaia di capi, spesso consociate a gnu, gazzelle, bufali, damalischi, orici, struzzi. Resistenti, sono capaci di intraprendere migrazioni più o meno lunghe. Z. di pianura o z. di Burchell (Equus burchellii; v. fig.) Diffusa in Africa sud-orientale, ha capo grosso, criniera corta e ispida; resistente e veloce, vive nelle savane e boscaglie rade, dove si aggrega in folti gruppi, specialmente durante la stagione secca. La z. di Grant è una sottospecie (Equus burchellii bohemii). In alcune classificazioni è considerata una sottospecie (Equus quagga burchellii) che formerebbe un’unica specie assieme ad altre sottospecie e al quagga (Equus quagga quagga), piccola z. dal profilo cavallino, mantello inegualmente striato, diffusa nella Provincia del Capo, estinta al termine del 19° secolo. Alcuni studi suggeriscono inoltre che le differenze genetiche tra le sottospecie proposte siano poco significative. Z. di Grevy (Equus grevyi) Abita le regioni montuose dell’Etiopia e del Kenya, estinta in Somalia. Alta 1,56 m al garrese, ha le strie nere del mantello strette, numerose ed estese a tutto il corpo, arti compresi, di cui solo gli anteriori sono provvisti di castagne. Il ventre e la groppa sono candidi. Z. di montagna (Equus zebra) Considerata la specie tipica, diffusa nelle regioni montuose di Sudafrica e Namibia; è la più piccola delle z., con testa grande e orecchi lunghi, criniera corta, coda con ciuffo di crini terminale. Il mantello ha 12-14 strisce nere sui fianchi che non si estendono alla pancia, le strie nere sono distintamente più larghe delle bianche. La sottospecie z. di Hartmann, Equus zebra hartmannae, è presente in Namibia.