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a1


a1, A s. f. o m. – Prima lettera dell’alfabeto latino e di quasi tutti gli altri alfabeti, derivata, come la maggior parte delle altre lettere, dall’alfabeto fenicio, attraverso quello greco; il suo nome greco alfa non è che l’adattamento della parola fenicia ’ lp «toro»: la forma primitiva del segno indica appunto una testa di toro; dal fenicio deriva anche il nome ebraico ’ alep e quello arabo alif. Con riguardo alla fonetica, nella grafia italiana la lettera a rappresenta un fonema vocalico, caratterizzato dall’articolazione centrale (intermedia, cioè, tra l’articolazione arretrata delle vocali velari ò, ó, u, e l’articolazione avanzata delle vocali è, é, i) e dalla massima apertura orale (la distanza tra lingua e volta del palato e l’apertura delle labbra sono maggiori che nell’articolazione delle altre vocali).

◆ Usi della lettera come abbreviazione e simbolo: nella forma minuscola non puntata, a è simbolo in fisica dell’accelerazione, e in metrologia di ara misura di superficie agraria. Nella forma maiuscola con punto, A. è abbrev. di nomi proprî personali comincianti con questa vocale (Alessandro, Antonio, ecc.), del titolo di Altezza (nel plur., Altezze si abbrevia AA.); negli annunci pubblicitarî dei giornali, le lettere A. puntate, più volte ripetute, vengono spesso poste all’inizio delle singole inserzioni, allo scopo di determinare la precedenza alfabetica su altre (così, per es., A.A.A.A. mobili acquistansi precede A.A.A. acquistansi mobili). Senza punto, la A maiuscola è sigla automobilistica internazionale dell’Austria; in chimica è simbolo (insieme con il più com. Ar) dell’elemento argo; in elettromagnetismo è simbolo dell’ampere; in fisica nucleare è simbolo del numero di massa, e in termodinamica dell’equivalente termico del lavoro; in meteorologia indica una zona di alte pressioni (anticiclone); nel gioco degli scacchi, è abbrev. per indicare l’alfiere (AR = alfiere di re; AD = alfiere di donna). In musica, A è il nome, derivato dall’antica notazione alfabetica, del la nei paesi germanici e anglosassoni. In biochimica, vitamina A, l’axeroftolo o retinolo. In immunologia, gruppo A, uno dei gruppi sanguigni del sistema ABX (v. gruppo).

◆ Come prima lettera dell’alfabeto, la lettera a simboleggia il principio, onde l’espressione dall’a alla zeta (disus. dall’a fino alla zeta), che significa «dal principio alla fine»: se volete ch’io v’aiuti, bisogna dirmi tutto, dall’a fino alla zeta (Manzoni, Pr. Sp., III; nell’ediz. 1827: dall’a alla zeta).

◆ Come nome della lettera a, provoca nella pronuncia – al pari degli altri nomi monosillabici delle lettere dell’alfabeto (bi, ci, ecc.) e della prep. a – il raddoppiamento sintattico della consonante seguente: a (m) maiuscola, abbiccì (lettura di a b c).

◆ Nel codice alfabetico internazionale, la lettera a viene convenzionalmente identificata dalla parola alfa.

Sinonimi e contrari
à la coque
à la coque /ala'kɔk/ locuz. fr. (propr. "al guscio"), usata in ital. come agg., invar. - (gastron.) [di uovo tenuto per pochi minuti in acqua in ebollizione in modo che l'albume si coaguli leggermente] ≈ ↑ bollito, lesso, sodo, (fam.) tosto....
bric-à-brac
bric-à-brac /brika'brak/ s. m., fr. [voce onomatopeica]. - 1. [insieme di oggetti vecchi di scarso valore ] ≈ cianfrusaglie, ciarpame, paccottiglia, roba vecchia, vecchiume. 2. (estens.) [negozio che vende roba vecchia] ≈ rigattiere, robivecchi....
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