love hotel
loc. s.le m. Hotel riservato a incontri amorosi. ◆ Nel tentativo di rimettere in sesto i conti, una controllata di Nomura Securities ha messo in vendita attività non strategiche tra cui i [...] affidandosi all’estro di nove architetti che conducono gli ospiti in suite con vista sul fondo del mare o in raffinati accampamenti nel deserto o sensuali love hotel fino ad arrivare agli hotel cheap & chic o dal lusso sfrenato. Insomma, lo scopo ...
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de-confessionalizzare
v. tr. Privare dei connotati confessionali e ideologici, rendere pragmatico. ◆ Quello di cui si sente bisogno, almeno in Italia, è una separazione netta tra attività del pensiero [...] civile e militanza negli accampamenti partitici. Il clericale del pensiero non è utile né a sé, né alla società, né allo schieramento che pure intende favorire. Si sentirà meno solo, ma il gruppo che forma tenderà non di rado a divenire gregge. De- ...
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buccina
bùccina s. f. [dal lat. bucĭna, buccĭna]. – 1. Conchiglia tortile adattata a uso di tromba da antiche popolazioni rivierasche, rimasta poi lungamente in uso in alcuni luoghi come mezzo primitivo [...] nelle arti figurative antiche. 2. Strumento a fiato, costituito da un lungo tubo ricurvo di bronzo, col quale negli accampamenti romani venivano dati i segnali per le operazioni consuete e straordinarie della vita militare: Per gli antri tuoi salì ...
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vernare2
vernare2 v. intr. [der. di verno2 «inverno»; per il sign. 1, cfr. il lat. hibernare (v. ibernare)] (io vèrno, ecc.; aus. avere), letter. – 1. Svernare, passare l’inverno: li augei che vernan [...] lungo ’l Nilo (Dante), le gru; anche con riferimento a eserciti che si tengono negli accampamenti invernali. 2. a. Determinare o subire le condizioni climatiche dell’inverno: il ciel di candidissimi splendori sempre s’ammanta e non s’infiamma o verna ...
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neandertaliano
agg. – Propr., della valle del fiume Neander (ted. Neandertal). In paleoantropologia, è termine usato con riferimento alle popolazioni umane («uomo di Neandertal») diffuse in Europa occid. [...] specie umana (Homo sapiens neanderthalensis); cacciatori e raccoglitori, tali uomini vivevano sia in caverne sia in accampamenti all’aperto, producevano utensili litici proprî della cultura musteriana ed erano caratterizzati da platicefalia, fronte ...
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cardine
càrdine s. m. [lat. cardo -dĭnis]. – 1. Una delle due parti di cui si compongono le cerniere degli infissi, quella che porta il perno su cui si infila l’occhio della bandella (i cardini sono [...] derivano le norme seguite dai Romani nel definire l’orientamento della città e degli accampamenti militari, secondo le quali il reticolato della città o accampamento era formato dall’incrociarsi di cardini e decumani. 5. In zoologia: a. L’apparato ...
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ribaldo
(ant. rubaldo) s. m. e agg. [dal provenz. e fr. ant. ribaud, der. del germ. hrība «prostituta»; cfr. il ted. mod. reiben]. – 1. s. m. a. Negli eserciti medievali, erano così chiamati i soldati, [...] , e anche i servi, i predatori, la folla e tutti i non combattenti che, seguendo le milizie, riuscivano a entrare negli accampamenti. b. ant. Chi vive alla giornata, di ruberie, imbrogli e altre attività disoneste: Mia madre ... Che m’avea generato d ...
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scacchiere
scacchière s. m. [der. di scacco: nei sign. 1 e 2 sul modello del fr. ant. eschaquier (v. scacchiera), nel sign. 3 sul modello dell’ingl. exchequer, che è anch’esso dal fr. ant. eschaquier]. [...] da antiche città romane, e in cui può riconoscersi la distribuzione a scacchiera orientata, caratteristica degli accampamenti romani. 2. Nel linguaggio milit., settore strategico costituito da un territorio limitato da imponenti ostacoli naturali ...
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pacificare
(ant. paceficare) v. tr. [dal lat. pacificare, comp. di pax pacis «pace» e tema di facĕre «fare» (v. -ficare)] (io pacìfico, tu pacìfichi, ecc.). – 1. a. Ricondurre in condizione di pace eliminando [...] motivi di conflitto o fermenti di ribellione: p. il paese, una regione; Cesare, pacificata la Gallia, si ritirò negli accampamenti invernali; p. gli insorti, i malcontenti. b. Riconciliare, metter pace tra due persone o due gruppi in contrasto, o tra ...
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castrametazione
castrametazióne s. f. [dal lat. mediev. castrametatio -onis, der. del lat. castra metari «tracciare l’area dell’accampamento, accamparsi»]. – Arte di disporre accampamenti militari, soprattutto [...] con riferimento a Roma antica ...
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TIFO esantematico (sinonimi: febbre o tifo petecchiale, dermotifo, tifo degli accampamenti, tifo contagioso)
Fernando Marcolongo
È una malattia infettiva, contagiosa, endemica, trasmessa all'uomo dai pidocchi, caratterizzata clinicamente da...
Impianto adottato dai Romani per riscaldare gli ambienti (terme, case, ville, accampamenti). Il sistema consisteva nel far circolare sotto il pavimento e nelle pareti aria calda proveniente dal forno (praefurnium, propnigeum). Per l’eliminazione...