cocacolista
s. m. e f. e agg. (iron.) Chi o che si uniforma alle scelte americane. ◆ Ora, la meravigliosa novità è la coca-cola belga. La trama della saga cocacolista era oramai già così sfruttata che [...] brava gente che per un bizzarro caso della storia è assurta al ruolo di popolo trombato (il contrario di popolo eletto). (Michele dal marchionimo Coca-Cola con l’aggiunta del suffisso -ista.
Già attestato nella Stampa del 2 luglio 1992, p. 21, Società ...
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concussione sessuale
loc. s.le f. Reato commesso da chi, abusando del proprio potere o della propria influenza, promette o concede favori in cambio di prestazioni sessuali. ◆ Favoreggiamento, sfruttamento [...] per i quali, con il rito abbreviato, sono già state definite una quindicina di posizioni a cominciare da fronte delle indagini, oggi è previsto al Palazzo di Giustizia di Potenza l’interrogatorio del gip al portavoce di Gianfranco Fini, Salvatore ...
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contravvenzionare
v. tr. Fare una contravvenzione. ◆ un agente della Polizia municipale […], venerdì scorso, s’è «accanito» su otto veicoli dell’Amt incolonnati fra via Dino Col e via Cantore in attesa [...] aver atteso l’uscita di alcuni distinti signori hanno bussato al citofono fingendosi clienti. Ad aprire è andato un trans, c’era anche una donna, 32 anni, di Torre del Greco, già in compagnia di altra persona. L’alloggio era strutturato e arredato ...
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paura
s. f. [rifacimento, col suff. -ura, del lat. pavor -oris «timore, paura», der. di pavere «aver paura»]. – 1. a. Stato emotivo consistente in un senso di insicurezza, di smarrimento e di ansia di [...] sim., usate per sottolineare le qualità, spec. negative, già espresse nella frase, o per indicare condizioni particolarm. impressionanti, ). ◆ Dim., non com., paurétta; pegg. pauràccia: al cessar di quella pauraccia, s’era da principio sentito tutto ...
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cuffariano
agg. Relativo a Salvatore Cuffaro. ◆ Francesco Forgione (Prc): «Le leggi approvate su precari e forestali rappresentano risposte in stile cuffariano ai problemi di due importanti categorie [...] di sbocconcellare un cannolo e il fuoriuscito [Marco Zambuto], già assessore comunale al Bilancio, figlio di un ex sindaco dc e genero invischiato né per le ripetute dichiarazioni di solidarietà al governatore inquisito, ma gli offrì la candidatura a ...
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versare1
versare1 v. tr. [lat. vĕrsare «voltare, girare», der. di vertĕre «volgere», part. pass. versus; nel sign. 2, dal fr. verser] (io vèrso, ecc.). – 1. a. Fare uscire il liquido contenuto in un [...] ricevere: v. una somma in banca sul proprio libretto di deposito; v. in segreteria l’importo delle tasse; ho già versato l’anticipo, la prima rata; v. al cassiere le somme riscosse. 3. ant. o poet. Volgere (che è il sign. originario latino): a l’uom ...
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dislocazione
dislocazióne s. f. [der. di dislocare]. – 1. a. Nel linguaggio milit., ripartizione dei varî elementi delle forze armate, sia sul territorio nazionale (per esigenze di ordine strategico, [...] del fr. dislocation), spostamento di un componente della frase da quella che sarebbe la sua posizione ritenuta normale, spesso collocando al suo posto un pronome anaforico; per es., l’avevo già previsto, questo ritardo; oppure: questo ritardo l’avevo ...
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contingente
contingènte agg. e s. m. [dal lat. contingens -entis, part. pres. di contingĕre «toccare, ottenere, succedere», comp. di con- e tangĕre «toccare»]. – 1. agg., ant. a. Che tocca, tangente, [...] in congedo, l’insieme dei militari appartenenti alle classi in congedo. Più genericam.: un primo c. di truppe è già arrivato al fronte. 3. agg. In filosofia, accessorio, eventuale, accidentale (contrapp. a necessario); anche nell’uso com., di ciò che ...
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allora
allóra (tronc. allór) avv. [lat. *ad illam hōram]. – 1. In quel momento, in quell’istante: Allor fu la paura un poco queta (Dante); a. non compresi subito; per estens., in quel tempo: a. usavano [...] e fino a. non potrò sapere nulla?; per a., per quel tempo, per quel giorno (futuro): per a. il lavoro sarà già finito; riferito al passato, accenna spesso a cose interrotte: per a. non si parlò più della partenza; anche, con valore limitativo, dati i ...
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homo
〈òmo〉 s. m., lat. – Voce corrispondente all’ital. uomo, che ricorre in alcune locuzioni del lat. classico, o scientifico, o moderno, note in questa loro forma e generalmente non tradotte. Appartiene [...] al lat. class. homo novus «uomo nuovo», che presso gli antichi Romani indicava chi giungeva alle alte cariche dello stato per primo della sua famiglia, senza cioè appartenere già alla nobiltà (era un homo novus, per es., Cicerone); con sign. simile, ...
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Pittore (sec. 13º-14º). Alle poche notizie documentate fa da complemento una precoce e significativa valutazione critica risalente al Ghiberti che considera il C. "dottissimo" maestro. Fu attivo a Roma, dove i mosaici con scene della Vita della...
Tripolitania Regione della Libia settentrionale (350.000 km2 ca.), costituita da territori a differente altitudine: la Gefara o pianura costiera, il Gebel o montagna, la Ghibla o regione meridionale. La pianura, che si affaccia sulla costa mediterranea,...