uguale
(meno com. eguale, ant. equale) agg. e s. m. e f. [lat. aequalis, der. di aequus «uguale, piano, equo»]. – 1. agg. a. Che nella natura, o nell’aspetto, non differisce, non si discosta sostanzialmente [...] 15 è u. a 630 (molto spesso ellitticamente, senza il verbo: 5 per 7 u. a 35, o anche, più brevemente, u. 35). b. In algebra, per collegare fra loro i due membri sia di una identità sia di un’equazione; si dice anche che la soluzione di un’equazione è ...
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involucro
invòlucro (ant. o poet. involùcro) s. m. [dal lat. involŭcrum, der. di involvĕre «involgere»]. – 1. Con sign. generico, ciò che involge un oggetto, costituendo per esso un rivestimento, un [...] ecc.), il complesso delle brattee, più o meno ravvicinate fra di loro. 5. In matematica, e più in partic. in algebra, denominazione di una famiglia di insiemi F quando essa è chiusa rispetto all’operazione di intersezione, quando cioè l’intersezione ...
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sostituire
sostitüire (ant. sustitüire) v. tr. [dal lat. substituĕre, propr. «mettere, porre sotto» (comp. di sub «sotto» e statuĕre «collocare»), con mutamento di coniug.] (io sostitüisco, tu sostitüisci, [...] ; ha cercato di sostituirsi ad altro candidato nell’esame scritto ed è stato denunciato. In chimica, operare una sostituzione. In algebra, scrivere un numero (o più in generale una lettera, o un’espressione letterale) al posto di una variabile in una ...
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sostituzione
sostituzióne (ant. sustituzióne) s. f. [dal lat. tardo substitutio -onis, der. di substituĕre «sostituire»]. – 1. L’azione, l’atto di sostituire; il fatto di sostituirsi o di essere sostituito: [...] un elemento con un altro: per es., una lettera con un numero in una espressione algebrica, o una variabile con una costante in una formula logica. b. In algebra, metodo di s., metodo per risolvere un sistema di più equazioni, che consiste nell ...
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potenza
potènza (ant. potènzia) s. f. [dal lat. potentia, der. di potens -entis «potente»]. – 1. In senso generico, l’essere potente, il fatto di potere: così ... la potenza corrispondesse alla buona [...] il filone si suole in genere misurare la p. massima e la p. media). 7. In matematica: a. In aritmetica e in algebra, operazione che consiste nel prodotto di più fattori uguali: elevare (o innalzare) un numero alla seconda p. (o al quadrato); la terza ...
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simile
sìmile agg. [dal lat. simĭlis, der. della radice *sem- «uno»; cfr. l’affine gr. ὁμός (v. omo-)]. – 1. a. Che rassomiglia a una o più altre persone o cose, spec. nell’aspetto e nella figura, o [...] ., ramo della geometria in cui non ci si occupa della misura dei segmenti, ma solo della forma delle figure. b. In algebra, monomî s. (o termini s.), due monomî con la stessa parte letterale (che cioè contengono le stesse indeterminate con i medesimi ...
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piu
più (ant. o pop. tosc. piùe) avv. e agg. [lat. plūs, compar. neutro di multus «molto»]. – 1. avv. a. Come comparativo dell’avv. molto, significa «in maggior quantità, in maggior misura», contrapponendosi [...] meno: il prezzo sarà lo stesso dell’altra volta, dieci euro più, dieci meno. Lo stesso segno si usa in algebra e nelle sue applicazioni per indicare numeri relativi positivi o misure positive: stamattina il termometro segna appena più tre (+ 3), tre ...
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simmetrico
simmètrico agg. [dal gr. συμμετρικός, der. di συμμετρία «simmetria»] (pl. m. -ci). – 1. Che è in simmetria, che presenta simmetria (anche nel sign. più generico di tale termine): le due finestre [...] , figura s. rispetto al punto O, ecc., una figura che corrisponde a sé stessa nella simmetria rispetto a O, ecc. b. In algebra, sistema s., un sistema di equazioni, per es. in due incognite, tale che scambiando fra loro le incognite il sistema rimane ...
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graduato
gradüato agg. e s. m. [part. pass. di graduare]. – 1. agg. Distribuito, ordinato per gradi, che procede per gradi, o, più spesso, diviso in gradi: prove g. secondo le difficoltà; scala g. di [...] anello o modulo in cui a ciascun elemento è associato un «grado», cioè un numero intero opportunamente legato alle operazioni algebriche definite nell’anello o nel modulo considerati. 2. s. m. Chi ha un grado nelle forze armate; oggi è denominazione ...
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Uno dei rami fondamentali delle scienze matematiche: in senso lato l’a. studia le operazioni, definite in un insieme, che godono di proprietà analoghe a quelle delle ordinarie operazioni dell’aritmetica. Con significato specifico è sinonimo...
Premessa. - Gli sviluppi dell'a. nel quindicennio 1960-75 sono stati assai notevoli, sia dal punto di vista quantitativo sia da quello qualitativo. Prima di esaminare alcuni progressi in direzioni particolari, vogliamo trattare tre questioni...