sole
sóle s. m. [lat. sōl sōlis]. – 1. a. In astronomia, la stella attorno alla quale gravitano i corpi del sistema planetario di cui fa parte la Terra; rispetto alla nostra galassia occupa una posizione [...] come centro di un sistema planetario: nell’universo ci sono infiniti altri soli. 2. a. La luce solare, in quanto arriva molta miseria (Boccaccio). 4. a. In similitudini e in usi metaforici, è simbolo della bellezza, della potenza, della sapienza: ...
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valere
valére v. intr. [lat. valēre «essere forte, sano; essere capace; significare»] (pres. indic. valgo [ant. o poet. vàglio], vali, vale, valiamo, valéte, vàlgono [ant. o poet. vàgliono]; pres. cong. [...] la sua innocenza; frequente nell’uso letter. e poet.: O de li altri poeti onore e lume, Vagliami ’l lungo studio e ’l grande vale 4»; «se x è uguale a 10, allora x2 vale 100». In usi fig., di persona o di cose, uno vale l’altro, sono equivalenti (e ...
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ségno s. m. [lat. sĭgnum «segno visibile o sensibile di qualche cosa; insegna militare; immagine scolpita o dipinta; astro», forse affine a secare «tagliare, incidere»]. – 1. a. Qualsiasi fatto, manifestazione, [...] aziende (e i loro prodotti) differenziandoli da altri che esercitano la medesima attività. Con valore più a s., ecc., nella posizione prescritta o adatta allo scopo. In usi fig.: mettere, far stare, tenere qualcuno a segno, frenarlo, richiamarlo ...
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frontièra s. f. [dal provenz. ant. frontiera, fr. ant. frontiere, der. del lat. frons frontis «fronte»]. – 1. a. Linea di confine (o anche, spesso, zona di confine, concepita come una stretta striscia [...] e che in alcuni casi è intesa come confine fisso, invalicabile, in altri come confine che può essere spostato e modificato, soprattutto in senso progressivo (con questi usi, il termine, adoperato per lo più al plur., sostituisce, per suggestione del ...
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s. m. (f. -a) e agg. [lat. amicus, affine ad amare] (pl. m. -ci). – 1. s. m. Chi è legato ad altri da vincoli di amicizia: avere, trovare, perdere, farsi un a.; a. intimo, a. d’infanzia; l’a. del cuore, [...] dopo il 1806 dal rivoluzionario Filippo Buonarroti. 2. Usi estens.: a. Persona con cui si intrattiene un donna e sì pudica Debbe nome di moglie e non d’amica (Ariosto); in altri casi, con sign. più generico e oggettivo, l’amica, la donna amata: ...
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proprio
pròprio (pop. pròpio) agg. e avv. [dal lat. proprius, prob. dalla locuz. pro privo «a titolo privato, personale»]. – 1. a. Che appartiene a una determinata persona, che è veramente suo e non [...] tuo o vostro), spec. quando si vuole contrapporre ad altrui (o d’altri): in casa p. puoi fare ciò che vuoi, qui no! b infinitiva). 3. Con sign. affini ai precedenti ma con accezioni o usi partic.: a. In grammatica, nome p., che designa una singola e ...
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corda
còrda s. f. [lat. chŏrda, dal gr. χορδή «corda di minugia», poi «corda» in genere]. – 1. Organo flessibile, formato di fibre vegetali o di fili metallici ritorti insieme e avvolti in spire di torsione [...] di sospensione. f. Nelle armi da fuoco antiche, corda, o c. bollita, altri nomi della miccia, nel sign. 1 b. 4. Trama di un tessuto, al suono normale è indicato con la didascalia tre corde). Usi fig.: essere come le c. del violino, assai sensibile; ...
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uccello
uccèllo s. m. [lat. tardo aucĕllus, da *avicellus, avicella, dim. di avis «uccello»]. – 1. Nome comune e generico delle varie specie di animali della classe degli uccelli (v. la voce), caratterizzati [...] ., richiamo), l’uccello di cui si serve il cacciatore per adescare altri uccelli; u. in gabbia, tenuto in cattività; frase prov., fare d’u., troppo in fretta. 4. Membro virile. In usi fig., ant., sciocco, minchione. 5. In astronomia, Uccello indiano ...
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concorrènza s. f. [der. di concorrere]. – 1. ant. Affluenza: v’era una c. di genti alla sua bottega, come ad una fiera (G. Gozzi). 2. a. Competizione, emulazione, spec. nelle locuz. fare c. a qualcuno, [...] richiesta, quando il bene domandato sia suscettibile di più usi o più impieghi produttivi; c. nell’offerta, segni distintivi che possano creare confusione con quelli usati legittimamente da altri, o imita i prodotti di un concorrente, o compie con ...
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retto2
rètto2 agg. [dal lat. rectus, propr. part. pass. di regĕre «dirigere, guidar diritto»]. – 1. Che è diritto, che ha o segue un andamento costante, senza curve o cambiamenti di direzione. Raro in [...] linea r., dista solo un paio di chilometri), è invece specifico in usi e sign. scient. e tecn. particolari: a. In matematica, linea (traduz. del gr. ὀρϑὴ πτῶσις), il nominativo in contrapp. agli altri casi detti obliqui (v. caso, n. 7). e. In musica ...
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Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e con cui interagisce nel corso della sua...
Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione dei fedeli con il Redentore e tra loro.
Teologia
Il...