recupero
recùpero (o ricùpero) s. m. [der. di recuperare]. – 1. L’azione, l’operazione di recuperare, il fatto di venire recuperato, soprattutto con riferimento a cose disperse, rubate, o di cui si temeva [...] senso più astratto: r. delle forze, delle energie; r. del tempo perduto; r. del ritardo, riferito a treni e altri mezzi di trasporto. Usi e sign. tecn. partic.: a. Nello sport, gara o partita di r. (e anche soltanto recupero), la prova supplementare ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, [...] s. di riuscire; c’è, o ci rimane, ancora un filo di s.; in usi assol.: finché c’è fiato, o vita, c’è s. (prov.); la s. è resta possessore di gettoni dopo aver visto «morire» tutti gli altri partecipanti vince. 7. Al plur., speranze, nome tosc. della ...
Leggi Tutto
redazione
redazióne s. f. [der. del lat. redactus (v. redattore): cfr. il lat. tardo redactio -onis «il ricondurre»]. – 1. a. L’azione, il fatto di redigere un testo scritto: r. di una relazione, di [...] di un proclama, di un manifesto artistico (in questi usi è più com. stesura, compilazione). Con uso più di quotidiani e periodici, di pubblicazioni varie, e di altri apparati d’informazione, soprattutto radiotelevisivi; l’ufficio stesso, come ...
Leggi Tutto
disastro
diṡastro s. m. [der. del lat. astrum «stella», col pref. dis-2]. – 1. Grave sciagura che provochi danni di vaste proporzioni o causi la morte di parecchie persone; soprattutto con riferimento [...] l’affare si è risolto in un d. per i due soci. In usi fig. e iperb.: questo tuo compito è un vero d.; l’esame è un d.; spesso riferito a persona, che provochi danni o che per altri motivi sia causa di preoccupazioni: quel ragazzo è un d., rompe tutto ...
Leggi Tutto
definizione
definizióne (ant. diffinizióne) s. f. [dal lat. definitio -onis]. – 1. Determinazione, delimitazione esatta: d. di un confine; d. dei limiti di competenza di due organi amministrativi; d. [...] specie, generi, classi, ecc., sia col rilevarne funzioni, relazioni, usi, ecc.: dare, formulare una d.; è spesso difficile dare quando un termine è definito da una frase contenente soltanto altri termini di significato noto. d. In logica matematica, ...
Leggi Tutto
pervenire
v. intr. [dal lat. pervenire, comp. di per-1 e venire «venire»] (coniug. come venire; aus. essere). – 1. Arrivare, giungere, sia in senso generico sia (oggi più spesso) quando il luogo o punto [...] strada, pervenimmo all’insenatura (Alvaro); frequente in usi fig.: non senza molti sforzi siamo pervenuti alla meta ci perviene per lo più molto falsa la fama (Vico). In altri casi, corrisponde invece a capitare, cioè arrivare più o meno casualmente ...
Leggi Tutto
reddito
rèddito s. m. [dal lat. reddĭtum, part. pass. neutro di reddĕre «rendere»]. – 1. L’utile che viene dall’esercizio di un mestiere, di una professione, di un’industria, da un qualsiasi impiego [...] : un lavoro che dà un buon r., un r. modesto. 2. Usi e sign. specifici: a. In economia, il flusso di moneta, beni prodotto della terra che rimane al proprietario dopo aver pagato gli altri fattori produttivi, e r. agrario, quello che deriva dall’ ...
Leggi Tutto
cortigiano
(ant. cortegiano) agg. e s. m. [der. di corte]. – 1. agg. Di corte, che riguarda le corti o chi sta in esse: costumi c.; dubitando forte più della invidia c. che della sua conscienza (Boccaccio); [...] il domandò quello che del santo Padre e de’ cardinali e degli altri c. gli parea (Boccaccio); si elegesse uno della compagnia, ed a ; pegg. cortigianàccio. ◆ Avv. cortigianaménte, secondo gli usi di corte, con raffinatezza; più spesso, con animo e ...
Leggi Tutto
imbottire
v. tr. [forse der. di botte, quindi propr. «riempire come una botte»] (io imbottisco, tu imbottisci, ecc.). – 1. a. Riempire poltrone, divani, il piano di alcuni tipi di sedie e di sedili (o [...] altri mobili su cui si sta seduti) di uno strato di lana, crino, stoppa, ecc., posto tra il fusto e la stoffa o pelle che li ricopre, ; riferito a persona, essere imbottito, vestito pesantemente. Per gli usi sostantivati, v. imbottita, imbottito. ...
Leggi Tutto
motore1
motóre1 agg. (f. -trice) e s. m. [dal lat. motor -oris, «che mette in movimento», der. di movēre «muovere», part. pass. motus]. – 1. agg. (f. -trice) Che muove, che serve a muovere, a mettere [...] filosofia aristotelica, m. immobile, il motore non mosso da altri: tali sono i motori dei cieli e Dio come santi giri ... Da’ beati motor convien che spiri (Dante). b. In usi fig., movente, fatto o elemento che muove ad agire in determinato modo: l ...
Leggi Tutto
Ecologia
L’a. è tutto ciò che circonda e con cui interagisce un organismo. Il concetto di a. è quindi relativo e comprende tutte le variabili o descrittori biotici e abiotici in cui un organismo vive e con cui interagisce nel corso della sua...
Sacramento centrale del cristianesimo, che da un lato commemora e, secondo la dottrina cattolica e di altre confessioni cristiane, rinnova il sacrificio di Gesù Cristo, e, dall’altro, attua la comunione dei fedeli con il Redentore e tra loro.
Teologia
Il...