pastura
s. f. [lat. tardo pastura, der. di pascĕre «pascolare», part. pass. pastus]. – 1. a. Con riferimento agli animali, il pascere all’aperto e, in senso concr., il luogo dove pascono (sinon. quindi, [...] o in parte l’intestino alla selvaggina uccisa, per evitarne la rapida decomposizione. 3. Nella pesca, una certa quantità di esche animali e vegetali, della stessa qualità di cui è guarnito l’amo, che è gettata nell’acqua dal pescatore per attirare e ...
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pasturare
v. tr. e intr. [der. di pastura], letter. – 1. tr. a. Condurre e custodire gli animali alla pastura, farli pascolare: p. il gregge; Con sua verghetta pasturava agnelli (G. Cavalcanti); Pasturava [...] Nella pesca, p. i pesci (o assol. pasturare), gettare ai pesci la pastura. 2. intr. (aus. avere) o intr. pron. Degli animali, pascolare, nutrirsi al pascolo: Quando spunta il mattin, fuor del covile Chiama la greggia e a pasturar la mena (V. Monti). ...
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ploidia
ploidìa s. f. [enucleato da aploidia e diploidia]. – In citologia e genetica, grado di ploidia, il coefficiente per cui il numero fondamentale dei cromosomi è moltiplicato, ossia il numero di [...] generalmente le cellule somatiche sono diploidi mentre i gameti maturi sono aploidi, nelle piante e in altri animali, a seconda del ciclo vitale, può verificarsi un’alternanza di generazioni cellulari diploidi e aploidi (sporofito e gametofito ...
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brucella
brucèlla s. f. [lat. scient. Brucella, dal nome del medico scozz. sir D. Bruce († 1931)]. – Nome del genere e delle varie specie di batterî eubatteriali a bastoncini minuti, parassite di animali [...] ); sono patogeni anche per l’uomo nel quale pervengono più spesso per via alimentare, potendo essere presenti in varî prodotti animali, come latte, burro, formaggio; nell’ambiente esterno possono trovarsi nell’acqua e nella polvere delle strade. ...
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gemito
gèmito s. m. [dal lat. gemĭtus -us, der. di gemĕre «gemere»]. – Il lamento di chi geme, pianto sommesso: emettere, trarre gemiti; l’insistente g. del ferito. Anche d’animali; in partic., la voce [...] o il verso che fanno il capriolo o la lepre, quando sono afferrati dai cani o da altri animali durante la caccia. ...
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evo-devo
(Evo-Devo), loc. s.le m. e agg.le Biologia evolutiva dello sviluppo; relativo allo sviluppo evoluzionistico, con particolare riferimento allo studio dell’evoluzione delle specie animali. ◆ [tit.] [...] grande diversità genetica, che si traduce in variabilità fenotipica selezionata dal mondo darwiniano nella variabilità biologica di specie animali e vegetali, così come oggi le apprezziamo. Evo-devo è l’acronimo del nuovo paradigma concettuale che ...
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rizzare1
rizzare1 v. tr. [lat. *rectiare, der. di rectus «dritto»]. – 1. a. Mettere, alzare persona o cosa in modo che stia ritta, in posizione eretta: r. un bambino caduto; rizzarono a sedere l’infermo; [...] meglio si rizzò in punta di piedi; si rizzò di colpo, di slancio, lentamente; rizzarsi sul letto, a sedere. Anche di animali a quattro zampe, mettersi ritti sulle gambe di dietro: [il cavallo] Sovra l’anche rizzosse (cioè si rizzò) (Foscolo). Dei ...
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sparpagliare
v. tr. [etimo incerto: forse dal lat. volg. *disparpallare (cfr. dispare pallare «disperdere», documentato nel Satyricon di Petronio, ma di formazione non chiara), o dall’incrocio di spargere [...] ; un nuvolo di primoline bianche si levò nell’aria e si sparpagliò qua e là (D’Annunzio). 2. Di persone e animali, mandare in direzioni e punti diversi: la polizia ha sparpagliato agenti in borghese per la città; il guardiano sparpagliò i cani dietro ...
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criptismo
s. m. [der. di criptico1]. – In biologia, fenomeno (detto anche mimetismo criptico) per cui un organismo mostra una colorazione, una forma o un disegno che lo rendono simile al substrato su [...] cui vive e che servono (così almeno si presume) a proteggerlo dai predatori che cacciano a vista. Negli animali che vivono su fondi non uniformi, la somiglianza con l’ambiente esterno è ottenuta per mezzo di disegni a macchie e strisce (colorazione ...
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cervello
cervèllo s. m. [lat. cerĕbĕllum, dim. di cerĕbrum «cervello»] (pl. -i; in alcune locuz. anche le cervella). – 1. a. In anatomia, la parte anteriore dell’encefalo, costituita dagli emisferi cerebrali, [...] spinale si incrociano all’altezza del midollo allungato. b. Nell’uso com., è sinon. di encefalo, soprattutto riferendosi a quello di animali macellati: un c. d’agnello, di vitello, ecc.; una porzione di c.; c. fritto; o in locuz. quali bruciare o ...
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METAZOI (dal gr. μετά "dopo" e ξῶον "animale")
Sono in tal modo chiamati tutti gli animali pluricellulari costituenti nel loro insieme un sottoregno del regno animale in contrapposizione a quello dei Protozoi che hanno il corpo formato da una...
Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile e durevole organizzazione del carattere,...