allevata
s. f. [der. di allevare], non com. – L’allevare, soprattutto animali: fare un’a.; concr., l’insieme degli animali allevati contemporaneamente: tenere un’allevata. ...
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festa
fèsta s. f. [lat. fĕsta, propr. femm. dell’agg. festus «festivo, solenne», che si ritiene connesso con feria, feriae «feria»]. – 1. a. Giorno destinato a una solennità, al culto religioso, a celebrazioni [...] simpatia una persona); fare festa a una cosa, gradirla moltissimo; ma fare la f. a qualcuno, o a un animale (soprattutto animali da cortile), ammazzarlo, oppure, riferito a persona, conciarlo male, ridurlo in cattivo stato; con lo stesso sign. anche ...
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crusca
s. f. [dal germ. *krūska]. – 1. a. Residuo della macinazione dei cereali (detto anche semola, sinon., questo, divenuto ormai prevalentemente region., e oggi usato con sign. specifico per indicare [...] pro, e sim.; vendere c. per farina, fig., spacciare il cattivo per buono. b. Il pastone preparato con acqua e crusca per gli animali: fare la c.; dare la c. ai polli, ai maiali. 2. fig., fam. Lentiggini, o efelidi, del viso. 3. Accademia della Crusca ...
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vivisezione
vivisezióne s. f. [comp. del lat. vivus «vivo» e sectio -onis: v. sezione]. – 1. Termine che, secondo un’accezione restrittiva, aderente all’etimo, designa ogni atto operatorio su animali [...] non necessariamente cruente, che inducano lesioni o alterazioni anatomiche e funzionali (ed eventualmente la morte) negli animali di laboratorio (generalmente mammiferi), come ustioni, inoculazione di sostanze chimiche, esposizione a gas tossici o ad ...
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spazzola
spàzzola s. f. [der. di spazzare (forse con influsso di spatola)]. – 1. a. Arnese di uso domestico e artigianale per togliere la polvere, pulire e lucidare, rassettare e pettinare, costituito [...] : avere, portare, tagliare i capelli, la barba a s.; baffi a s., duri e dritti. Per estens., anche con riferimento ad animali: [il cavallo] restava piantato su le quattro zampe, cacciandosi di tanto in tanto le mosche con la coda tagliata a spazzola ...
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vivo
agg. e s. m. [lat. vīvus, corradicale di vīvĕre «vivere»]. – 1. agg. Che vive, dotato di vita, che ha le funzioni caratteristiche della vita proprie degli organismi viventi sia animali e umani sia [...] attuale. 4. agg. Locuz. tecn. particolari: a. Stime vive e scorte vive, la parte del capitale mobile agrario rappresentata da animali, in opposizione a stime morte e a scorte morte (v. stima e scorta). b. Viva voce, la comunicazione e l’espressione ...
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giaguaro
(ant. o port. iaguaro) s. m. [da una voce brasiliana, prob. attrav. il fr. jaguar]. – Nome comune del leopardo d’America (Panthera onca), diffuso dal Messico alla Patagonia: ha corporatura massiccia [...] campo interno; abita i boschi fitti e le zone cespugliose, e si nutre sia di animali terrestri (soprattutto roditori) sia di animali acquatici (grossi pesci, tartarughe, alligatori). Nel linguaggio fam., scherz., amico del g., chi, anziché sostenere ...
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vizio
vìzio s. m. [dal lat. vitium «vizio»; cfr. vezzo]. – 1. Incapacità del bene, e abitudine e pratica del male; il concetto del vizio, sul piano morale, è dunque strettamente correlativo a quello [...] il vino non ha nessun v. (Tozzi). Nell’uso giur., vizî nella vendita, difetti della cosa venduta (anche con riferimento ad animali) che la rendono non idonea all’uso cui è destinata o ne diminuiscono il valore in misura apprezzabile; sono detti anche ...
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ctenofori
ctenòfori s. m. pl. [lat. scient. Ctenophora, comp. di cteno- e -phorus «-foro»]. – Animali marini affini ai celenterati, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti; [...] , al polo superiore, più largo, v’è un organo di senso statico, la statocisti. Le circa cento specie di questi animali si ripartiscono in: tentacolati (a cui appartiene il famoso cinto di Venere), e nudi, caratterizzati dall’assenza dei tentacoli (a ...
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carnivoro
carnìvoro agg. [dal lat. carnivŏrus, comp. di caro carnis «carne» e tema di vorare «divorare», sul modello del gr. σαρκοβόρος]. – Che si nutre prevalentemente o esclusivamente di carne: animali [...] di apparati speciali (foglie con tentacoli vischiosi, ascidî, ecc.) per la cattura di insetti o di altri piccoli animali, di cui digeriscono, per mezzo di enzimi proteolitici, le sostanze organiche azotate, che sono scarse nei terreni in cui ...
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METAZOI (dal gr. μετά "dopo" e ξῶον "animale")
Sono in tal modo chiamati tutti gli animali pluricellulari costituenti nel loro insieme un sottoregno del regno animale in contrapposizione a quello dei Protozoi che hanno il corpo formato da una...
Personalità animali
Susanna Pietropaolo
Secondo la definizione di Hans Eysenck, uno dei padri fondatori della psicologia della personalità umana, questa può essere descritta come la più o meno stabile e durevole organizzazione del carattere,...