patrato
agg. [dal lat. patratus, part. pass. (ma qui con valore attivo) di patrare «compiere, concludere»]. – Solo nella locuz. padre p., che nell’anticaRoma (lat. pater patratus) indicava il capo dei [...] feziali, ai quali era assegnato il compito di stipulare i trattati con popoli stranieri (v. anche padre, n. 6) ...
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tabella
tabèlla s. f. [dal lat. tabella, dim. di tabŭla «tavola»]. – 1. a. Tavoletta di legno, o anche di altro materiale, usata nel passato per scriverci o disegnarci sopra (per le t. cerate e le t. [...] di defissione nell’anticaRoma, v. tavoletta, che è la forma più com., e defissione2), e anche per scritte varie, o per affiggervi avvisi, segnalazioni, indicazioni: il nome delle strade, un tempo, era scritto su tabelle di legno; accanto alla porta ...
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tabellario
tabellàrio s. m. [dal lat. tabellarius, der. di tabella «tavoletta (per scrivere)»]. – Nell’anticaRoma, schiavo incaricato di recapitare le lettere del padrone; t. pubblici, schiavi o liberti, [...] addetti durante l’Impero al servizio di recapito dei dispacci del governo imperiale ...
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patrimo
agg. [dal lat. patrimus, der. di pater -tris «padre»]. – Nell’anticaRoma, detto di fanciullo che aveva il padre in vita; il termine ricorreva spec. nell’espressione patrimo e matrimo, usata [...] in rapporto al culto, essendo richiesto, per servire in cerimonie religiose, di avere entrambi i genitori viventi ...
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tabellionato
s. m. [der. di tabellione]. – La carica, l’ufficio di tabellione, nell’anticaRoma e nel medioevo. In partic., nell’ultimo medioevo e nel Rinascimento, segno del t., il segno tracciato a [...] mano, derivato dal comune segno di croce, posto dal notaio dinanzi alla sua sottoscrizione, costituente, nella sua peculiarità e identità, la garanzia dell’autenticità degli atti da lui rogati: nel 17° ...
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tabellione
tabellióne s. m. [dal lat. tardo tabellio -onis, der. di tabella «tavoletta per scrivere» e quindi anche «documento, atto pubblico»]. – 1. a. Nell’anticaRoma, nome degli scribi pubblici, [...] esperti di materie giuridiche, con funzioni anche ufficiali. b. Nell’alto medioevo, nome dei notai dell’Esarcato bizantino di Ravenna (chiamati anche tabularî) che avevano l’incarico di redigere e conservare ...
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patriziato
s. m. [dal lat. patriciatus -us (con il sign. astratto), der. di patricius «patrizio»]. – Dignità di patrizio. In senso concr. e collettivo, la classe dei patrizî, cioè la nobiltà dell’antica [...] Roma. Per estens., con riferimento a tempi moderni (e intendendo patrizio nel senso generico di «nobile»), l’insieme delle famiglie nobili di un determinato luogo: il p. romano, il p. veneziano. ...
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escubitore
escubitóre s. m. [dal lat. excubĭtor -oris, der. di excubare «dormir fuori, vigilare»]. – Nell’anticaRoma, sentinella notturna nell’esercito e nel palazzo imperiale. ...
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verna
s. m., lat. [forse voce di origine etrusca]. – Nell’anticaRoma, lo schiavo nato in casa del padrone e quindi a lui più familiare e affezionato che lo schiavo comprato. ...
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quod bonum faustum felix fortunatumque sit
〈... fàustum ...〉 (lat. «e ciò riesca bene, fausto, felice, fortunato»). – Formula augurale (spesso scritta abbreviatamente Q.B.F.F.F.S.) che nell’anticaRoma [...] era pronunciata da magistrati nell’intraprendere un’azione di pubblico interesse, e anche da privati ...
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ROMA
Filippo Coarelli
Vieri Quilici
Archeologia (XXIX, p. 593; App. II, 11, p. 735). - Ferme da tempo, nel centro urbano, le grandi imprese di scavo (responsabili, nei decenni precedenti alla seconda guerra mondiale, di scempi urbanistici...
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato già alla mente degli antichi,...