arèna s. f. [dal lat. (h)arēna (v. la voce prec.), perché cosparsa di sabbia]. – 1. a. Negli stadî, circhi e anfiteatri dell’antichitàclassica, spazio libero, di forma rettangolare o ellittica, circondato [...] da gradinate riservate agli spettatori, e destinato allo svolgimento di giochi e di spettacoli. b. Nome con cui vennero indicati nel medioevo gli avanzi di anfiteatri romani, alcuni dei quali hanno conservato ...
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posizione
poṡizióne s. f. [dal lat. positio -onis, der. di ponĕre «porre», part. pass. posĭtus]. – 1. a. Il luogo, o il punto di un luogo in cui una cosa è posta o si trova, considerato e determinato [...] p. iniziale o finale di parola. Nella terminologia della metrica classica, lunga per posizione (lat. positione longă, gr. ϑέσει μακρά falsa p., denominazione di un metodo usato nell’antichità per affrontare problemi poi risolti con il ricorso alle ...
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postclassico
postclàssico agg. [comp. di post- e classico] (pl. m. -ci). – Che è successivo all’età classica; che si verifica in un periodo posteriore all’età classica, con riferimento all’antichità [...] greca e latina: la fase p. del latino; letteratura postclassica ...
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armonia
armonìa s. f. [dal lat. harmonĭa, gr. ἁρμονία, affine a ἁρμόζω «comporre, accordare»]. – 1. a. Consonanza di voci o di strumenti; combinazione di accordi, cioè di suoni simultanei (per estens., [...] cioè di più suoni prodotti simultaneamente: lo studio dell’a.; lezioni, trattato di a.; le leggi dell’armonia. Nell’antichitàclassica, il termine era usato come equivalente di modo (o scala): a. dorica, frigia. 2. Per analogia, riferito alla parola ...
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magistratuale
magistratüale agg. [der. di magistrato], non com. – Relativo al magistrato o ai magistrati dell’antichitàclassica: funzione m., potere magistratuale. ...
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megalografia
megalografìa s. f. [dal gr. μεγαλογραϕία, comp. di μεγαλο- «megalo-» e -γραϕία nel senso di «pittura»]. – Termine che, secondo le fonti letterarie dell’antichitàclassica, indicava sia la [...] pittura di soggetti con dimensioni maggiori del vero sia di soggetti moralmente elevati; nel linguaggio archeologico moderno, designa convenzionalmente un ciclo di pitture a grandi figure ...
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innatismo
s. m. [der. di innato]. – Nel linguaggio filos., dottrina gnoseologica, opposta all’empirismo e al sensismo, secondo cui determinate idee o principî conoscitivi sono presenti nella mente dell’uomo [...] nascita e non derivano dall’esperienza, ma la precedono e ne costituiscono il presupposto e il fondamento; sorta nell’antichitàclassica, con Platone, nel tentativo di rendere conto dell’universalità di concetti come quelli di bene, utile e in genere ...
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naumachia
naumachìa s. f. [dal lat. naumachĭa, gr. ναυμαχία, comp. di ναῦς «nave» e -μαχία «-machia»]. – Nell’antichitàclassica, soprattutto presso i Romani, spettacolo che riproduceva, su uno specchio [...] d’acqua naturale o artificiale, una battaglia navale: la grandiosa n. organizzata dall’imperatore Claudio sul lago Fucino impegnò quasi ventimila uomini. Il termine designava anche l’edificio adibito a ...
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grotta
gròtta s. f. [lat. cry̆pta, che è dal gr. κρύπτη, der. di κρύπτω «nascondere, coprire»; v. cripta]. – 1. Cavità naturale a sviluppo prevalentemente orizzontale, formatasi in seguito all’azione [...] il vino o anche (per es. a Roma) come osteria. 4. a. In passato, nome con cui furono indicati i ruderi dell’antichitàclassica che, per la presenza di coperture a volta e l’ubicazione in parte o del tutto interrata, dovuta ai crolli parziali e al ...
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cetra
cétra (ant. cétera) s. f. [lat. cĭthăra, dal gr. κιϑάρα; cfr. chitarra]. – 1. Strumento in uso nell’antichitàclassica (spec. in Grecia, dove era attributo di Apollo), costituito da una cassa armonica [...] di varia forma sulla quale si levavano due bracci congiunti in alto da un’assicella: le corde erano tese tra la cassa e l’assicella, e venivano pizzicate col plettro o, più raramente, con le dita; si distingueva ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, le fattezze, i propositi di messer Corso...
CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi e rivivendo le fasi dell'atto creativo,...