imetto
imètto s. m. [dal nome della omonima catena montuosa della Grecia, nell’Attica]. – Marmo venato di tinta leggermente verdognola o azzurrastra, proveniente dalla Grecia e molto usato nell’antichità [...] classica (in lat. marmor hymettium); è anche detto marmo cipolla o marmo fetido per l’odore di acido solfidrico che emana nella lavorazione. ...
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coturno
s. m. [dal lat. cothurnus, gr. κόϑορνος]. – 1. a. Calzatura usata nell’antichitàclassica dagli attori, spec. dai tragici, consistente in una sorta di sandalo di legno dalla suola spessa, allacciato [...] al piede o alla parte inferiore della gamba. b. Presso i Romani, stivale alto sino a mezza gamba, usato per la caccia. c. Calzatura elegante per donna, di origine orientale, chiusa e allacciata sul davanti, ...
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lusso
s. m. [dal lat. luxus -us «sovrabbondanza, eccesso nel modo di vivere», prob. affine all’agg. luxus «slogato, storto», da cui luxare (v. lussare)]. – 1. a. Sfoggio di ricchezza, di sfarzo, di magnificenza; [...] il l., predicare contro il l.; leggi contro il l. (dette anche leggi suntuarie), le leggi che, fin dall’antichitàclassica, furono volte a frenare le spese e i consumi superflui (v. suntuario); l. raffinato, o esagerato, eccessivo, sfrenato, smodato ...
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lustrale
agg. [dal lat. lustralis, der. di lustrum: v. lustro2], letter. – 1. Con riferimento all’antichitàclassica, relativo alle cerimonie di purificazione e ai sacrifizî espiatorî: vittime l.; acqua [...] l., adoperata per la lustrazione, e per estens., poet., acqua purificatrice: Le fontane versando acque lustrali Amaranti educavano e vïole Su la funebre zolla (Foscolo); oggi è detta talvolta acqua l. ...
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vacuista
vacüista s. m. [dal fr. vacuiste, der. del lat. vacuus «vuoto»] (pl. -i). – Termine usato talora nella storia della scienza e della filosofia per designare i sostenitori dell’esistenza di uno [...] spazio vuoto (tali, nell’antichitàclassica, gli atomisti). ...
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anfora
ànfora s. f. [dal lat. amphŏra, che, con cambiamento di declinazione, è dal gr. ἀμϕορέα, accus. sing. di ἀμϕορεύς, comp. di ἀμϕί «da ambo le parti» e tema di ϕέρω «portare»]. – 1. Vaso a due anse, [...] al trasporto e alla conservazione dei liquidi, largamente usato fin dalla tarda età micenea e in tutta l’antichitàclassica; vi erano tipi semplici, in terracotta grezza, soltanto utilitarî, e altri assai raffinati, con ricca decorazione dipinta. 2 ...
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timpano
tìmpano s. m. [dal lat. tympănum, gr. τύμπανον, con i sign. 1 e 3]. – 1. Strumento a percussione, costituito di un bacino emisferico di metallo chiuso da una membrana che, più o meno tesa mediante [...] . In architettura, la parete triangolare compresa tra le cornici inclinate e quella orizzontale del frontone dei templi dell’antichitàclassica, spesso decorata con sculture o con basso o alto rilievo; anche la parte triangolare o arcuata sovrastante ...
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dendroforia
dendroforìa s. f. [dal gr. δενδροϕορία (v. dendroforo)]. – Nome dato, nell’antichitàclassica, a cerimonie in onore di alcune divinità (Dioniso, Demetra, Cibele), durante le quali venivano [...] recati processionalmente rami d’albero ...
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lebete
lebète s. m. [dal lat. lebes -etis, gr. λέβης -ητος]. – 1. Nell’antichitàclassica, recipiente, generalmente di bronzo, usato per riscaldare e conservare l’acqua, per cuocere le vivande, per le [...] abluzioni nei sacrifici, nelle nozze, nei funerali, e talvolta anche come premio nei giochi ginnici. 2. A Creta, in età arcaica, nome col quale si indicava un’unità monetaria, sostituita in seguito dallo ...
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titolo
tìtolo s. m. [dal lat. titŭlus]. – 1. Con riferimento all’antichità romana (per la quale è di uso frequente, anche oggi, la forma lat. titulus), iscrizione apposta alle immagini degli antenati; [...] legislativi, e talvolta anche in testi giuridici dottrinali, antichi o moderni, civilistici o canonistici, titolo indica una si può rispondere «la licenza elementare», «la maturità classica o scientifica», «il diploma di ragioniere», oppure «la ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, le fattezze, i propositi di messer Corso...
CRITICA DELL'ARTE nell'antichità classica
S. Ferri
Se critica d'arte significa penetrazione intima nel monumento e nell'artista, onde, in stato di stretta convivenza con ambedue, il critico, raffigurandosi e rivivendo le fasi dell'atto creativo,...