scrivere
scrìvere v. tr. [lat. scrībĕre] (pass. rem. scrissi, scrivésti, ecc.; part. pass. scritto). – 1. a. Tracciare sulla carta o su altra superficie adatta i segni grafici appartenenti a un dato [...] : s. in caratteri stampatelli (o in stampatello); s. in caratteri maiuscoli, minuscoli; s. in caratteri latini, gotici, arabi, greci; gli Assiri scrivevano in caratteri cuneiformi; o a particolari modalità nell’esecuzione di questi segni: s ...
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hamza
‹hàm∫a› s. f. [voce araba, propr. «compressione»]. – Nome dato dagli Arabi a un caratteristico suono, profondamente gutturale, rappresentato con apposita lettera nel loro alfabeto: è propriam. [...] . 3 a), ed è interpretata, più che come suono a sé, come attacco o stacco duro di una vocale; non è peraltro esclusiva dell’arabo: in tedesco, per es., è di regola l’attacco duro delle vocali iniziali di sillaba (per es. della vocale tonica di Verein ...
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ricchezza
ricchézza s. f. [der. di ricco]. – 1. L’essere ricco, la condizione di chi è ricco, di chi cioè ha abbondanza di beni materiali: la sua r. è immensa; la r. di una nazione; aspirare alla r.; [...] un paese, un territorio che ha un’eccezionale r. di risorse, di minerali, di prodotti agricoli; la r. di idrocarburi dei paesi arabi (e con valore più concr.: la r. della terra, del sottosuolo, del mare); con sign. più generico di abbondanza: la r. d ...
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fez
fèz s. m. [dal nome della città di Fez, nel Marocco]. – Denominazione (turco fes) del copricapo nazionale dei paesi arabi del Mediterraneo, e, fino al 1925, della Turchia; il tipo arabo è a forma [...] di calotta appiattita, quello turco a tronco di cono con fiocco di cordoncini neri o blu. Di questo secondo tipo è il fez cremisi con nappa azzurra dei bersaglieri, quello nero usato dagli arditi durante ...
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cubito
cùbito s. m. [dal lat. cubĭtus o cubĭtum «gomito» e misura di lunghezza]. – 1. a. letter. Gomito: a forza di cubiti si fanno far strada a tutti (B. Castiglione); il tuo licor gli cade, Nell’ondeggiar [...] gomito. 2. a. Unità di misura di lunghezza in uso anticamente presso varî popoli del bacino del Mediterraneo, in partic. presso i Greci e i Romani, ove corrispondeva a 444 mm. b. Antica unità di distanza angolare celeste usata dagli astronomi arabi. ...
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gianuino
gianüino s. m. [dal nome di Giano, antica divinità romana]. – Moneta d’argento coniata dalla repubblica di Genova nel 1668-69 perché avesse corso nel Levante, con i tipi dello stemma della città [...] e della testa di Giano bifronte, e con la leggenda in caratteri arabi. ...
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orgoglio
orgóglio s. m. [dal franco *urgoli, ted. ant. urgol «notevole»; cfr. rigoglio]. – 1. Stima eccessiva di sé; esagerato sentimento della propria dignità, dei proprî meriti, della propria posizione [...] . (Parini); fiaccare, abbassare, atterrare l’o. di qualcuno; insultare l’o. caduto. Talora, arroganza: Esso atterrò l’o. de li Aràbi (Dante). Fig., di animali: Li colombi adunati a la pastura, Queti, sanza mostrar l’usato o. (Dante), con allusione al ...
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franco1
franco1 agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo Francus, pl. Franci, nome di origine germanica che significava propr. «coraggiosi»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Relativo o appartenente ai Franchi, antica [...] ); v. inoltre franco-provenzale e franco-veneto. b. All’epoca delle Crociate, appellativo usato dai Greci, Turchi, Arabi per indicare genericamente tutti i popoli cattolici dell’Occidente europeo, in quanto partecipanti alle Crociate; nelle lingue di ...
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secondo1
secóndo1 agg. e s. m. [lat. secŭndus, der. di sequi «seguire»; propr. «che segue, che non offre resistenza», detto dapprima della corrente e del vento, quindi, per contrapp. ad adversus, «favorevole, [...] s. capitolo del romanzo, la s. scena del s. atto, e sim. (sempre posposto nelle indicazioni scritte, e segnato con numeri romani o arabi: vol. II, cap. II, atto II, scena 2a, ecc.); il s. caso, nella declinazione latina, greca, ecc., il genitivo, che ...
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almanacco
s. m. [dall’arabo al-manākh, con cui gli Arabi della Spagna designavano un tipo di tavole astronomiche dalle quali era possibile ricavare, per qualsiasi giorno dell’anno, sia il giorno della [...] settimana sia la posizione del sole e della luna] (pl. -chi). – Calendario; libro che registra i giorni dell’anno con le indicazioni astronomiche, meteorologiche e sim. Talvolta anche annuario, pubblicazione ...
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(arabo ‛Arab) In senso stretto gli abitanti musulmani dell’Arabia, comunemente tutti gli individui di lingua araba, cioè gli abitanti dell’Arabia, della Siria, del Libano, della Giordania e dell’Iraq. A. sono detti anche gli abitanti dell’Africa...
Stato dell’Asia che si estende nella parte sud-orientale della Penisola Arabica; si affaccia a N sul Golfo Persico e a NE per un breve tratto sul Golfo di Oman; confina a O e a S con l’Arabia Saudita, a E con l’Oman e all’estremità NO con il...