architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, [...] giardini e anche monumenti (obelischi, colonne onorarie, ecc.), considerati nella a., studiare a.; laurea, laureato in architettura. A. del paesaggio, disciplina che elettronico, la struttura a blocchi funzionali dei circuiti logici (unità di calcolo, ...
Leggi Tutto
cordonata
s. f. [der. di cordone]. – 1. Tipo di scala o rampa composta di gradini, generalmente in laterizio, limitati da cordoni di pietra. In partic. quella, costituita da gradini larghi e bassi, leggermente [...] con intendimenti monumentali, nelle piazze e nei giardini. 2. Volta a cordonata, in architettura, la volta a costoloni o a , a difesa delle sponde di un corso d’acqua. 4. Bordo a forma di cordone col quale si recingono le aiuole deigiardini. ...
Leggi Tutto
monumento
monuménto (ant. moniménto) s. m. [dal lat. monumentum «ricordo, monumento», der. di monere «ricordare»]. – 1. a. Segno che fu posto e rimane a ricordo di una persona o di un avvenimento: porre, [...] b. In senso più ampio, qualunque opera d’arte, spec. d’architettura o di scultura, che per il suo pregio d’arte e di storia ambientali quali giardini, sistemazioni urbanistiche e sim.; in questo sign. è usato spesso il plur.: guida dei m.; visita ...
Leggi Tutto
scogliera
scoglièra s. f. [der. di scoglio2]. – 1. a. Serie di scogli posti a breve distanza l’uno dall’altro: il mare si infrange contro la s.; l’imbarcazione si sfracellò sulla s.; le bianche s. di [...] per evitare gli smottamenti e le frane dei terreni circostanti. 3. In architettura, tipo di muratura costituito da massi di , raramente di una vera funzione portante, fu usata spec. nella costruzione di fontane e giardini rinascimentali e barocchi. ...
Leggi Tutto
graticcio
gratìccio (ant. cratìccio) s. m. [dal lat. craticius, agg., der. di cratis o crates (v. grata), propr. «formato di elementi disposti a grata»]. – 1. a. Stuoia fatta di vimini intessuti, usata [...] dal medioevo al sec. 19° una caratteristica dell’architettura minore dei paesi nordici, dove gli elementi lignei, visibili dall spec. per recinzioni, tamponature di edifici agricoli, divisorî per giardini, ecc., in cui i mattoni sono disposti in modo ...
Leggi Tutto
quinta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quinto]. – 1. In musica, intervallo di cinque note della scala (intervallo, accordo, salto di q.), le cui specie principali sono: q. giusta, di tre toni e un [...] del pugno. 3. a. Nell’architettura teatrale di tipo tradizionale, ciascuno dei diaframmi verticali di stoffa o tela, semplici adottate nei piani urbanistici o in parchi e giardini per ottenere, mediante fabbriche o piantagioni appositamente disposte ...
Leggi Tutto
tazza
s. f. [dall’arabo ṭāsa]. – 1. a. Piccolo recipiente di forma varia, con la bocca rotonda di maggiore o uguale ampiezza della base, dotato per lo più di un manico laterale, usato per servire e bere [...] , una grande cucina (Domenico Starnone). b. Nell’architettura e nella scultura classica e moderna, vasca da fontana ampiezza, di giardini, atrî e ambienti o impianti all’aperto: t. di pietra, di marmo, di porfido, di bronzo; le t. dei parchi di Tivoli ...
Leggi Tutto
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, [...] in modo che formino quasi corona al tronco. 3. a. In architettura, la parte più alta di un edificio a cui dà finimento; cornice Fritillaria imperialis), originaria dei monti della Persia sino all’Himalaya e coltivata anche nei giardini, con caule ...
Leggi Tutto
padiglione
padiglióne s. m. [lat. papilio -ōnis «farfalla», e anche «tenda militare»]. – 1. a. Tenda da campo, di grandi dimensioni e riccamente addobbata, che un tempo si usava innalzare negli attendamenti [...] stende (Carducci). 2. In architettura: a. Piccola costruzione, riccamente sosta e ritrovo in parchi e giardini pubblici e privati, con forme architettoniche falde a forma triangolare situate alle testate dei corpi di fabbrica prendono il nome di ...
Leggi Tutto
A partire dagli anni Sessanta il dibattito architettonico s'incentra sui problemi linguistici. Ciò dipende da molteplici ragioni attinenti allo sviluppo della semiotica, all'esigenza di decodificare le arti onde inserirne la specificità nel...
Tradizionalmente considerata come la scienza che studia il suono (➔), le sue proprietà, il suo meccanismo di formazione, propagazione e ricezione, estende oggi il suo campo di interesse a tutti i fenomeni vibratori della materia e a tutte le...