valgo1
valgo1 agg. [dal lat. valgus «storto in fuori»] (pl. m. -ghi). – In medicina, di arto, o segmento di arto, che presenta il maggiore asse deviato in fuori rispetto alla norma (v. valgismo): gomito [...] v., ginocchio v., piede v., alluce v., ecc ...
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assopodio
assopòdio (o axopòdio) s. m. [comp. di asso- e -podio]. – In zoologia, pseudopodio sostenuto da un asse centrale plasmatico rigido, che si riscontra negli eliozoi e in alcuni radiolarî e acantarî; [...] nell’insieme, gli assopodî hanno l’aspetto di raggi ...
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segnare
v. tr. [lat. signare «segnare, sigillare, indicare, esprimere», der. di signum «segno»] (io ségno, ... noi segniamo, voi segnate, e nel cong. segniamo, segniate). – 1. a. Notare, distinguere, [...] linea, un luogo con determinati segni: s. con la matita il punto dove piantare un chiodo, dove fare un buco col trapano, dove l’asse va tagliata; s. con una striscia bianca la linea di partenza; s. i limiti del campo da gioco; s. il confine con uno ...
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profime
s. m. [lat. *provīmen, comp. di pro- «davanti» e tema di viere «intrecciare»; cfr. vimen «vimine»]. – L’asse di legno che tiene unita la bure col ceppo del vomere. ...
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volvolo
vòlvolo s. m. [dal lat. tardo volvŭlus «convolvolo», der. di volvĕre «volgere»]. – In medicina, torsione di un’ansa intestinale sull’asse mesenterico; per lo più colpisce il tenue e il sigma, [...] trattandosi di segmenti relativamente mobili dell’intestino, e si presenta con i sintomi dell’occlusione intestinale. Più raro, ma possibile, il volvolo dello stomaco ...
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inclinare
v. tr. e intr. [dal lat. inclinare, comp. di in-1 e clinare «chinare, piegare»]. – 1. Spostare un oggetto dalla posizione verticale oppure orizzontale, in modo che il suo asse penda verso una [...] parte: i. un recipiente (per farne uscire il contenuto); i. un bastone a destra, a sinistra, in avanti; i. il piano di un tavolino. Come rifl. o intr. pron., inclinarsi, assumere una determinata pendenza. ...
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inclinato
agg. [part. pass. di inclinare]. – 1. Di oggetto il cui asse risulta pendente rispetto a un piano verticale o a un piano orizzontale: tenere la penna i.; appendere il quadro leggermente i. [...] in avanti per dargli miglior luce. In partic., piano i., superficie piana che forma con il piano dell’orizzonte un angolo non nullo e minore di 90° (di uso, per es., in varie esperienze di fisica); più ...
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tachimetro
tachìmetro s. m. [comp. di tachi- e -metro]. – Strumento per la misurazione di velocità: il t. dell’auto, della moto, e in genere di un veicolo, per misurarne la velocità di avanzamento in [...] in virtù della forza centrifuga, le masse (collegate all’ago indicatore dello strumento) tendono ad allontanarsi dall’asse dell’albero, proporzionalmente alla sua velocità di rotazione istantanea; t. meccanico cronometrico, costituito da una sorta di ...
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alterno
altèrno agg. [dal lat. alternus, der. di alter «altro»]. – 1. Che s’alterna, che s’avvicenda con altro; disposto o ripetuto a intervalli: il movimento a. delle braccia nel camminare; le a. vicende [...] che alternate. 2. In botanica, si dicono a. o sparsi o isolati i fillomi (foglie, ecc.) quando s’inseriscono sull’asse uno per nodo, così da non risultare opposti (si contrappone a verticillato). 3. In medicina, sindromi a., sindromi dovute a lesione ...
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padanismo
s. m. Sentimento di appartenenza alla Padania. ◆ La partenza di [Gigi] Moncalvo apre i giochi per la direzione della «Padania». Il vicepresidente del giornale, Stefano Stefani, pensa a una [...] e cadaverico hub padano. (Alberto Statera, Repubblica, 31 agosto 2007, p. 1, Prima pagina) • Il tentativo di creare un asse federalista autonomo della Lega rispetto al Pd è stato riequilibrato da [Umberto] Bossi. Egli ha ben ricordato le difficoltà ...
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Termine nato in meccanica per indicare la sbarra alle estremità della quale sono montate le ruote di un veicolo e, più in generale, l’elemento, di norma cilindrico, intorno al quale si compie la rotazione di un corpo rigido, passato poi a indicare...
Unità monetaria presso gli antichi popoli dell’Italia centrale. Corrispondente in origine (metà 4° sec. a.C.) a una quantità di bronzo pari all’unità di massa, la libbra (a Roma, g 327,5), venne poi progressivamente ridotto. Frazioni: semis...