moneta
monéta s. f. [lat. monēta, propr. attributo di Giunone, che secondo gli antichi (come der. di monere «avvertire») significherebbe «l’avvertitrice», per i buoni avvertimenti dati dalla dea ai Romani [...] ; m. legale, corrente, fuori corso; m. forte o debole (relativamente a moneta cartacea e non convertibile in oro), secondo che effettivamente coniata, pur essendo considerata parte o addirittura base di un sistema monetario, usata come misura dei ...
Leggi Tutto
d, D
D (di, ant. o region. de 〈dé〉) s. f. o m. – Quarta lettera dell’alfabeto latino, la cui forma maiuscola deriva, attraverso il delta greco (Δ), dal dalet fenicio; dall’originaria capitale si sono [...] dare; vedere, lat. videre; perdere, lat. perdere); nel grado debole, inoltre, ha preso il posto della t in non poche parole attivo e ruota verso destra il piano della luce polarizzata (in base a un diverso uso, si premette la lettera d- o, ...
Leggi Tutto
speranza
s. f. [der. di sperare1, sull’esempio del fr. ant. espérance]. – 1. a. Sentimento di aspettazione fiduciosa nella realizzazione, presente o futura, di quanto si desidera: nutrire, accarezzare, [...] con la determinazione di aggettivi: c’è poca, molta s.; esiste una debole s.; Ma pur seguendo sua vana speranza, Pervenne in un fiorito e media, il giocatore deve aspettarsi a priori, in base alle probabilità degli eventi legati all’esito del gioco: ...
Leggi Tutto
ritto
agg. e s. m. [variante di retto1, con influenza di diritto1]. – 1. agg. a. Di persona, dritto in piedi, in posizione eretta: stava r. in mezzo alla stanza; si piantò r. davanti a lui; non restare [...] tutta la notte, non è andato mai a riposare; è così ubriaco, così debole che non si regge r.; non ha fiato da star r., sta ritto , graduate a ogni centimetro e tenute verticali da una base pesante di ferro, alle quali si appoggia la cordicella nelle ...
Leggi Tutto
carattere
caràttere s. m. [dal lat. character -ĕris, gr. χαρακτήρ -ῆρος, propr. «impronta»]. – 1. a. Segno tracciato, impresso o inciso, a cui si dia un significato: c. magici, cabalistici. b. Più com., [...] ) inciso a rovescio; si distinguono in essi la base o piano orizzontale inferiore (piede), la faccia orizzontale indice delle qualità morali d’una persona: c. fermo, instabile, debole; fermezza di c.; assol., costanza, serietà nel volere e nell’ ...
Leggi Tutto
prova
pròva (ant. pruòva) s. f. [deverbale di provare; ma un lat. proba è già documentato in età tarda e medievale]. – 1. Atto, o serie di atti, operazione, procedimento, aventi lo scopo di conoscere, [...] un Gran Premio, e che servono a determinare, in base alla graduatoria dei tempi ottenuti dalle autovetture sulla distanza di o la realtà di un fatto: p. evidente, lampante; p. debole, forte, decisiva; p. contraria o in contrario, che confuta una ...
Leggi Tutto
piattaforma
piattafórma s. f [dal fr. plate-forme, propr. «forma (cioè superficie) piatta»; nei sign. 5 e 6, è calco dell’angloamer. platform] (pl. piattafórme, raro piattefórme). – 1. a. Superficie [...] lavoro aereo (o p. aerea), piccola struttura con base rettangolare sorretta da un dispositivo telescopico o snodato montato su fondo oceanico immediatamente adiacente alla costa, caratterizzata da debole pendenza (mediamente dello 0,15%) e da scarsa ...
Leggi Tutto
vulnerabile
vulneràbile agg. [dal lat. vulnerabĭlis, der. di vulnerare «ferire»]. – Che può essere ferito: Sigfrido era v. solo in un punto della schiena. Più com. in senso estens. e fig., che può essere [...] aspetto più v. della tua tesi; o, riferito a persona, debole, eccessivamente sensibile, fragile: ha un carattere, o una personalità, cui vengono suddivise le specie animali e vegetali in base allo stato di conservazione e al rischio di estinzione; ...
Leggi Tutto
turistificazione s. f. In una città, in una sua parte o in un territorio più ampio, il complesso dei cambiamenti, anche profondi, che intervengono in àmbito urbanistico e architettonico, socio-economico [...] motivo: la politica – cioè i cittadini – è molto più debole delle potenze del neoliberismo. E la questione non è più Come nota l’autrice della pagina, Miriam De Carlo, la base turistificare funziona in realtà da modello virtuale, in quanto le ...
Leggi Tutto
virgola
vìrgola s. f. [dal lat. virgŭla, dim. di verga «verga»: propr. «verghetta»]. – 1. a. Segno di punteggiatura, simile a un bastoncino leggermente ricurvo (,), che indica pausa debole all’interno [...] di cifre di estensione prefissata, detti mantissa e esponente, tramite la relazione n = xby in cui b è la base del sistema di numerazione impiegato (se la base è 10 il metodo si identifica con la notazione esponenziale: v. notazione, n. 1 b), in modo ...
Leggi Tutto
(o piperazina) Composto eterociclico aromatico (detto anche paradiazina), di
È una polvere dall’odore di eliotropio, solubile in acqua; è isomero della piridazina e della pirimidina; base debole che si può ottenere per disidratazione e deidrogenazione...
Composto eterociclico aromatico (detto anche ortodiazina), di
liquido incolore dall’odore di piridina, che si può preparare condensando la dialdeide moleica con l’idrazina. È una base debole isomera della pirimidina e della pirazina; il suo...