dosare
doṡare v. tr. [der. di dose] (io dòṡo, ecc.). – 1. a. Determinare, misurare o mettere la quantità esatta di una sostanza necessaria per conseguire particolari effetti: d. un farmaco, d. le pillole; [...] d. il caffè, lo zucchero, il condimento, ecc. b. Proporzionare le dosi dei singoli costituenti che devono formare un composto. c. Determinare la concentrazione di un dato componente in un composto o in un miscuglio. 2. fig. Misurare, pesare (nel sign ...
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dose
dòṡe s. f. [dal gr. δόσις, propr. «il dare», dal tema di δίδωμι «dare»]. – 1. In genere, quantità determinata di una sostanza, considerata in sé stessa o rispetto ad altri ingredienti che formano [...] un composto o una miscela: la d. dello zucchero per il caffè, del sale per la minestra; determinare le d. per un dolce, per un cocktail; sbagliare la d. di un profumo; aumentare, diminuire la d.; in d. giusta, in d. eccessiva; una d. doppia, tripla. ...
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locale2
locale2 s. m. [dal fr. local, uso sostantivato dell’agg. local «locale1»]. – Ambiente o complesso di ambienti, anche in costruzioni non edilizie (come, per es., nelle navi), che per forma, disposizione, [...] di edifici pubblici o per collettività: caserma, collegio con l. ampî, ariosi, ecc. Con riferimento specifico a esercizî pubblici come caffè, trattorie, ristoranti, a sale di ritrovo, di spettacolo, e sim.: un l. notturno; un l. di lusso; un l ...
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napoletano
(meno com. napolitano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Napoli, dei suoi abitanti, della loro storia, o di ciò che a essi si riferisce: il mare n., la costa n.; lo spirito n.; la cultura, l’arte, [...] e olio (fuori di Napoli, si intende la medesima pizza arricchita con le alici), e cotta in forno. Per la macchinetta n. da caffè, v. napoletana nel sign. 2. 2. s. m. a. (f. -a) Abitante, nativo, originario di Napoli: la vivacità festosa dei n.; una ...
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rimescolata
s. f. [der. di rimescolare]. – Il fatto di rimescolare alla meglio o alla svelta: dare una r. al caffè, alle carte. ◆ Dim. rimescolatina. ...
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surrogare
v. tr. [dal lat. subrŏgare «sostituire» (comp. di sub- e rogare «chiedere»; propr. «far eleggere dal popolo in sostituzione di altra persona»)] (io surrògo o sùrrogo, tu surròghi o sùrroghi, [...] cosa stessa che subentrano come sostituti o surrogati: sono io a s. il direttore assente; l’orzo è usato per s. il caffè. In diritto civile, s. un terzo in determinati diritti (e nel rifl., surrogarsi al creditore originario), v. surrogazione, n. 2 ...
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surrogato
s. m. [uso sostantivato del part. pass. di surrogare]. – Prodotto o sostanza che surroga, in quanto ha caratteristiche e proprietà analoghe, un altro prodotto o un’altra sostanza, rispetto [...] è spesso inferiore di qualità ma meno costoso e di più facile approvvigionamento: l’orzo e la cicoria sono i migliori s. del caffè (e assol., spec. durante la seconda guerra mondiale, comprare un etto di s., bere una tazzina di s. o un s.); usare la ...
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metilxantina
s. f. [comp. di metil- e xantina]. – Composto organico, derivato della xantina, contenente uno o più gruppi metilici; sono metilxantine la teobromina del cacao, la teofillina del tè e la [...] caffeina del caffè. ...
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zolla
żòlla (o zòlla) s. f. [dal longob. *zolla, ted. medio zolle «massa compatta» (di sterco)]. – 1. a. Pezzo compatto e non molto grande di terra, che si stacca dal terreno, quando lo si lavora con [...] alla punta bassa dello scudo. ◆ Dim. żollétta, żollettina, com. spec. nell’uso estens.: zucchero in zollette (mettere nel caffè una zolletta, o due zollette, di zucchero), zucchero raffinato confezionato in piccoli cubi o parallelepipedi; accr., raro ...
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decaffeinizzazione
decaffeiniżżazióne (raro decaffeinazióne) s. f. [der. di decaffein(izz)are]. – Eliminazione della caffeina contenuta nei semi del caffè, e nelle foglie del tè, mediante trattamenti [...] con vapore e solventi, allo scopo di ottenere prodotti privi di effetti nocivi sulle funzioni cardiache e nervose ...
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caffè Specie del genere Coffea, dai cui semi, torrefatti e macinati in polvere, si ricava per infuso l’omonima bevanda.
Botanica
Delle 40 specie di Coffea (famiglia Rubiacee), la più pregiata è Coffea arabica (v. fig.); in minor misura si coltivano...
Locale in cui si servono al pubblico, oltre all'infuso da cui esso prende il nome, gelati, bibite e pasticceria. Non abbiamo notizia che nell'antichità ci fossero locali pubblici corrispondenti a quelli che noi chiamiamo caffè; tutt'al più si...