imponderabile
imponderàbile agg. [comp. di in-2 e ponderabile, sul modello del fr. impondérable]. – 1. Non ponderabile, il cui peso cioè è tanto esiguo che non si può valutare con i comuni mezzi (bilance, [...] una polvere imponderabile. In passato, si dava il nome di fluidi i. a certi enti fisici come la luce, il calore, l’elettricità, il magnetismo, in quanto risultava dall’esperienza che un corpo illuminato, riscaldato, elettrizzato, ecc., al quale cioè ...
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fornello
fornèllo s. m. [dim. di forno]. – 1. Apparecchio sul quale si bruciano, secondo i casi, combustibili di vario genere, per la cottura dei cibi o per altri usi domestici: accendere il f.; mettere [...] da combustibile liquido. Per analogia, f. elettrico, nome dato ad apparecchi, adoperati per gli usi anzidetti, in cui il calore è prodotto dalla corrente elettrica, e in partic. alla piastra metallica delle cucine elettriche. 2. estens. F. della pipa ...
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irradiare
v. tr. e intr. [dal lat. tardo irradiare, der. di radius «raggio», col pref. in-1; nel sign. 3, incrociato con radio1] (io irràdio, ecc.; come intr., aus. essere o anche avere, ma le forme [...] e proprio intr., ha lo stesso valore del passivo essere irradiato, cioè diffondersi quasi in forma di raggi: la luce, il calore che irradia dal sole; fig.: la felicità irradiava dai suoi occhi. d. tr. In medicina, sottoporre un distretto cutaneo, un ...
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irraggiamento
irraggiaménto s. m. [der. di irraggiare]. – L’irraggiare, l’irraggiarsi, e l’effetto (correntemente sinon. di irradiamento e di irradiazione). In fisica, con sign. specifico, l’emissione [...] (luminose, infrarosse, ecc.): i. di radioonde; i. di raggi X; i. di luce o i. luminoso; i. di calore o i. termico (o assol. irraggiamento), l’emissione del calore raggiante; i. nero, l’irraggiamento proprio del corpo nero (v. corpo, n. 1 a). ...
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bilancio
bilàncio s. m. [der. di bilanciare]. – 1. Documento o strumento contabile grazie al quale, con la contrapposizione di due serie numeriche bilancianti – e cioè pareggiate nei rispettivi totali [...] , chimica, termodinamica, ecc.): ne è un caso il b. termico, confronto tra la quantità di calore fornita a una macchina e la somma della quantità di calore realmente utilizzata e di quella perduta per varie cause. c. In meteorologia, b. idrologico o ...
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tunnel
tùnnel s. m. [dall’ingl. tunnel 〈tḁnl〉, che è dal fr. ant. tonnel (corrispondente al mod. tonneau «botte»), per la caratteristica forma del tetto della galleria]. – 1. a. Sinon. di galleria e, [...] , ecc., viene lentamente fatto passare il materiale da trattare e sulle cui pareti sono opportunamente disposte fonti di calore (il calore emanato dal materiale in uscita viene recuperato sotto forma di aria calda e usato per il preriscaldamento del ...
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elettrotermia
elettrotermìa s. f. [comp. di elettro- e -termia]. – Parte dell’elettrotecnica che si occupa delle questioni connesse alla produzione di calore per mezzo dell’elettricità; anche, processo [...] in virtù del quale l’energia di una corrente elettrica viene convertita in calore. ...
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arsura
s. f. [lat. tardo arsura, der. di ardēre «ardere»]. – 1. Calore intenso dell’atmosfera, siccità: l’a. del solleone; tutto predice Aridissima a. (T. Tasso). 2. Sensazione di calore interno, e spec. [...] il bruciore che s’avverte in gola per caldo, febbre o sete: beveva continuamente per temperare l’a. della gola; Ché, s’i’ ho sete e omor mi rinfarcia, Tu hai l’a. e ’l capo che ti duole (Dante). 3. ant. ...
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scottare
v. tr. e intr. [lat. *excoctare, der. di excŏctus, part. pass. di excŏquĕre «cuocere, bruciare»] (io scòtto, ecc.). – 1. tr. a. Causare a un corpo vivente, in un suo punto o parte, ustioni e [...] di diversa gravità e accompagnate in genere da vivo dolore, dovute all’accostamento o all’esposizione a corpi o sostanze emananti eccessivo calore: il sole è molto forte, ti scotterà le spalle; con la particella pron.: si è scottato una mano con il ...
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eliotermico
eliotèrmico agg. [comp. di elio- e -termico] (pl. m. -ci). – 1. Nella tecnica edilizia, asse e., la direzione della massima insolazione, che offre cioè la media più vantaggiosa dei benefici [...] di luce e di calore fruibili durante l’anno da parte di un fabbricato, per cui questo viene, di regola, costruito perpendicolarmente per studî sull’impiego tecnologico delle alte temperature, per la conversione del calore in energia elettrica, ecc. ...
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Particolare forma di energia (energia termica) che si trasmette, si trasferisce, si propaga da un punto a un altro di un corpo, da un corpo a un altro, da un sistema a un altro per il solo effetto di una differenza di temperatura.
Fisica
Come...
Fiume del Cilento settentrionale e affluente di sinistra del Sele (da non confondere con l'affluente dallo stesso nome, del Volturno). Il suo corso alto è costituito da tre rami: Felitto o Calore (che nasce da varie sorgenti a circa 1350 m....