calvinista
agg. e s. m. e f. (pl. m. -i). – Relativo a G. Calvino o alla sua dottrina; seguace di Calvino; chi segue e professa il calvinismo. ...
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arminianesimo
arminianéṡimo s. m. – Dottrina formulata dal teologo riformato oland. J. Arminius (1560-1609), basata, in polemica con la teoria calvinista della predestinazione assoluta (alla salvezza [...] o alla perdizione), sulla predestinazione condizionata (Dio salva o condanna a seconda della fede e della perseveranza di ciascun uomo) ...
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criptocalvinista
s. m. e f. [comp. di cripto- e calvinista] (pl. m. -i). – Nome con cui furono designati polemicamente (in ted. Kryptokalvinisten) i seguaci del riformista Filippo Melantone (1497-1560), [...] accusati dai luterani di coperta adesione al calvinismo. ...
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calvinismo
s. m. – Il complesso delle dottrine teologiche formulate dal riformatore religioso Giovanni Calvino (1509-1564), tra le più rigoriste e austere nell’ambito del protestantesimo, rapidamente [...] ; le confessioni che adottano tale tipo di organizzazione ecclesiastica e accolgono in misura maggiore o minore le dottrine di Calvino; nonché la concezione di vita, improntata a un fermo rigorismo morale, che s’ispira direttamente alla dottrina di ...
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cameronita
s. m. e f. (pl. m. -i). – Membro di una setta calvinista francese che prese il nome dal teologo scozzese J. Cameron (c. 1579-1625). ...
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gomarista
s. m. e f. (pl. m. -i). – Denominazione dei seguaci (noti anche con altri nomi : controrimostranti, ecc.) del teologo calvinista F. Gomar (1563-1641) e della sua dottrina, la quale, in opposizione [...] all’arminianesimo, sosteneva la predestinazione assoluta (alla salvezza o alla perdizione) ...
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concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. [...] greco-ortodossa, c. episcopale, specie di tribunale nominato dal Santo Sinodo. 3. a. Organo supremo della Chiesa calvinista, istituito da Calvino e composto del pastore, di anziani e di diaconi, con compiti di sorveglianza religiosa e di direzione ...
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preadamitismo
s. m. [dall’ingl. preadamitism, der. di preadamite «preadamita»]. – Teoria formulata dal calvinista fr. Isaac La Peyrère (1594-1676), il quale sosteneva, sulla base di una sottile interpretazione [...] della Bibbia, che il Genesi narra l’origine della stirpe ebraica, non dell’umanità; è quindi legittimo pensare che prima di Adamo vi fossero altri uomini sulla terra ...
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Teologo calvinista (East Windsor, Connecticut, 1703 - Princeton 1758). Pastore a Northampton, nel 1750, in seguito a dissenso con i fedeli sulle condizioni per ammettere il fedele alla comunione, si recò missionario fra gli Indiani. Nel 1757...
Teologo calvinista (Ginevra 1790 - Les Grottes, Ginevra, 1863). Nel 1816 aderì al movimento del "risveglio" in senso tradizionalista per il ritorno alla schietta religiosità calvinista e contro il razionalismo illuministico e sociniano. Fondò...