muda1
muda1 s. f. [der. di mudare]. – 1. Il rinnovamento stagionale del piumaggio degli uccelli, che determina la trasformazione della livrea eclissale invernale nella livrea nuziale estiva, e viceversa [...] (è detta anche muta, che è termine più generico e si riferisce al cambio di tegumento anche di altri animali). 2. a. La stanza, fresca e scura, in cui si tengono gli uccelli durante il periodo della chiusa, che spesso si fa coincidere con quello ...
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flottante
agg. [adattam. del fr. flottant, part. pres. di flotter: v. flottare]. – Propr., che ondeggia, che si muove in qua e in là, detto di una massa d’acqua; o che galleggia e si muove sull’acqua. [...] navi indeterminate fino a un importo complessivo massimo in essa precisato. 3. Nel linguaggio econ., sinon. di fluttuante; in partic., cambio f. (o fluttuante), non mantenuto a un dato livello, ma lasciato libero di oscillare. Come s. m., f. di borsa ...
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automatico
automàtico agg. [der. di automato, forma ant. di automa] (pl. m. -ci). – 1. Di macchina, meccanismo o dispositivo che, regolato opportunamente, è capace di compiere determinate operazioni [...] in serie un dato pezzo; telefono a. o a selezione a.; distributore a. (di biglietti, di sigarette, di bevande); autovettura con cambio a.; bilancia a.; controllo a., ecc. Armi a., quelle in cui la forza dei gas prodotti dalla carica di lancio, agendo ...
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agiato
agg. [part. pass. di agiare; in alcune accezioni, sentito come der. di agio]. – 1. Che vive comodamente, che gode di un certo benessere economico: un uomo a.; famiglia a. o di condizione agiata. [...] letter., ad agio, comodamente: per grande che sia la potenza della filosofia, non mi assicuro che ella sia grande tanto, da persuadere alla Terra di darsi a correre, in cambio di stare a sedere agiatamente (Leopardi); ant., con comodo, senza fretta. ...
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riso2
riso2 s. m. [lat. rīsus -us, der. di ridēre «ridere»] (pl. le risa). – 1. La facoltà di ridere: il r. è, con il linguaggio, proprio ed esclusivo dell’uomo; il canto degli uccelli ... è dimostrazione [...] a scambiarsi parole vivaci, ma l’intervento degli amici fece finire tutto in r.; Per sua difalta in pianto e in affanno Cambiò onesto r. e dolce gioco (Dante); con diversi motti sopra così fatta materia ... in riso rivolsero il cruccio di Nicostrato ...
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sinallagma
s. m. [dal gr. συνάλλαγμα «accordo, contratto», der. di συναλλάσσω «contrarre, stipulare» (comp. di σύν «con» e ἀλλάσσω «prendere o dare in cambio»)] (pl. -i). – Nel linguaggio giur., rapporto [...] di interdipendenza tra prestazione e controprestazione in alcuni tipi di contratto: s. genetico, quello che deve sussistere al momento della formazione del vincolo contrattuale; s. funzionale, quello che, ...
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prebenda
prebènda s. f. [dal lat. tardo praebenda s. f. (propriam. gerundivo femm. di praebere «offrire, somministrare»)]. – 1. Porzione di beni di un capitolo o di una collegiata, assegnata come dote [...] clientelari e sim.: non vuole rinunciare alla carica per non perdere le laute p. ch’essa gli procura; concedere favori in cambio di ricche prebende; io non ho mai avuto cariche politiche né tanto meno ho avuto prebende e guadagni dal passato regime ...
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autopaster
‹otëpä′stë› s. ingl. (propr. «incollatrice automatica»; pl. autopasters ‹otëpä′stë∫›), usato in ital. al masch. – Dispositivo automatico montato sulle macchine da stampa per il cambio automatico [...] della bobina di carta, che permette quindi l’alimentazione continua della carta senza arresto della macchina ...
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vaso
vaṡo s. m. [lat. pop. vasum (e vasus), per il lat. class. vas vasis (ma già nel lat. class. il plur. era della 2a decl., vasa -orum)] (pl. -i, ant. le vasa). – 1. a. Nome generico dato a recipienti [...] , diminuisce il pericolo di danneggiamento del semilavorato nei successivi passaggi di lavorazione, e rende possibile il cambio automatico della confezione alla fine del riempimento. d. Negli impianti igienici, elemento destinato ad accogliere i ...
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vassallaggio
vassallàggio s. m. [der. di vassallo]. – 1. Nel rapporto feudale (v. feudalesimo), è l’atto mediante il quale un uomo libero (detto in lat. mediev. vassus) si assoggetta a un altro (detto [...] senior) promettendogli fedeltà e ricevendone in cambio la promessa di protezione. È detto latinamente commendatio, e costituisce l’elemento personale del feudo (v.), in contrapp. a quello reale, detto beneficium. 2. fig. Stato di soggezione, di ...
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Botanica
Zona del fascio vascolare del fusto delle Gimnosperme e delle Dicotiledoni, le cui cellule meristematiche, per successive segmentazioni tangenziali, danno origine a legno internamente e a libro esternamente. Con il passaggio alla struttura...