cossuttiano
s. m. e agg. Sostenitore della linea politica di Armando Cossutta; aderente al Pdci (Partito dei comunisti italiani), partito da lui fondato nel 1998, in seguito alla scissione del Partito [...] Rinaldi, all’assessore della Campania, Corrado Gabriele. Per non parlare dei «cossuttiani»: dal presidente della commissione Lavoro della Cameradeideputati, Gianni Pagliarini, all’assessore pugliese alla Formazione professionale, Marco Barbieri ...
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seduta
s. f. [der. del v. sedere]. – 1. non com. a. Lo stare seduto o seduti, soltanto nell’espressione votare per alzata e seduta, e cioè alzandosi in piedi coloro che sono favorevoli alla proposta [...] più persone per esaminare, discutere e deliberare: le s. della Cameradeideputati, del Senato; è stata indetta una nuova s. del una lunga s. dal commercialista per compilare la denuncia dei redditi. In partic., ciascuna posa di un modello davanti ...
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transatlantico
transatlàntico agg. e s. m. [comp. di trans- e Atlantico] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che è situato di là dall’oceano Atlantico: paesi t.; più spesso, che attraversa l’Atlantico: rotte t., [...] su altre rotte per crociere turistiche. b. Come nome proprio, è chiamato il T., nel palazzo di Montecitorio a Roma, sede della Cameradeideputati, un amplissimo corridoio antistante all’aula (che per il suo aspetto richiama i grandi saloni ...
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circoscrizione
circoscrizióne (ant. circonscrizióne) s. f. [dal lat. circumscriptio -onis, propr. «il segno tracciato intorno»]. – 1. Il circoscrivere o l’essere circoscritto. 2. concr. Spazio, territorio [...] giurisdizionali e di governo l’autorità ecclesiastica di grado inferiore al papa; c. elettorale, ciascuna delle ventisei zone in cui è suddiviso il territorio nazionale per l’attribuzione con criterio proporzionale dei seggi alla Cameradeideputati. ...
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redigente
redigènte agg. e s. m. e f. [part. pres. di redigere]. – Che, o chi, redige. In partic., nel linguaggio parlamentare, si dice che una commissione (cioè una commissione permanente della Camera [...] deideputati) si riunisce in sede redigente allorché l’assemblea abbia deciso, previa approvazione dei criterî informatori della a sé l’approvazione, senza dichiarazioni di voto, dei singoli articoli, nonché l’approvazione finale del disegno di ...
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taglia-ministri
agg. inv. Finalizzato a ridurre il numero dei ministri in carica. ◆ [tit.] È in arrivo l’emendamento taglia-ministri / Sì del governo alla proposta di modifica per dimezzare i dicasteri. [...] (Mattino, 30 ottobre 2007, p. 7, Primo piano) • La Commissione [Bilancio della CameradeiDeputati] ieri ha dato il via libera all’emendamento taglia-ministri che riduce il numero dei dicasteri a 12 (compresi i sottosegretari, non più di 60 membri) a ...
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Reichsrat
〈ràih’sraat〉 s. m., ted. [comp. di Reich (v.) e Rat «consiglio»]. – 1. In Germania, dal 1919 al 1934, il corpo rappresentativo dei Länder (regioni), con poteri che erano insieme legislativi [...] e amministrativi. 2. a. Nome del parlamento austriaco, dal 1867 al 1918. b. Nel regno di Baviera, nome, fino al 1918, della Cameradeideputati. ...
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s. m. (iron.) Ipotetico gioco che interpreta la politica parlamentare italiana come un fantagioco. ♦ «Il Fantacitorio è un gioco collettivo sulla politica. Funziona così. Tu all'inizio hai una dote con [...] febbraio 2022, Parole).
Composto dal confisso fanta-1 aggiunto al nome proprio (Monte)citorio, per metonimia topografica ‘Cameradeideputati’ e, per estensione, ‘Parlamento italiano’.
Parola d’autore, creata da Marco Dambrosio (noto come Makkox) e ...
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truffa
s. f. [dal fr. ant. trufe, provenz. trufa, propr. «tartufo», e per traslato non bene spiegato «burla, inganno»]. – 1. In diritto penale, reato commesso da chi, inducendo taluno in errore con artifizî [...] polemica politica e giornalistica, la legge elettorale che nel 1953 stabiliva il «sistema maggioritario» nelle elezioni alla Cameradeideputati. Nell’uso com. anche con sign. più generico, inganno, frode, imbroglio, richiesta di prezzo troppo alto ...
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elettivo
agg. [dal lat. tardo electivus, der. di eligĕre «eleggere», part. pass. electus]. – 1. Che è soggetto a elezione, che si crea o si conferisce per elezione: nomina e.; carica e.; monarchia e.; [...] la Cameradeideputati è elettiva. 2. Scelto per libero atto della propria volontà: domicilio elettivo. In medicina, di terapia cui il medico ricorre di preferenza, come la più indicata e risolutiva tra altre possibili. Con sign. partic.: affinità e ...
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Membro della Camera dei deputati. In Italia è eleggibile a d. ogni elettore che, nel giorno delle elezioni, abbia compiuto i 25 anni di età, salvi i casi di ineleggibilità e incompatibilità. Il termine è usato anche per indicare i membri del...
Camera dei deputati della Danimarca, in seguito all’introduzione del regime rappresentativo in quel paese in virtù della legge fondamentale del 5 giugno 1849; per la Costituzione del 1953, Camera unica.