purgare
v. tr. [lat. pūrgare, der. di purus «puro»] (io purgo, tu purghi, ecc.). – 1. Liberare da impurità, da scorie, da elementi che insudiciano, alterano, corrompono; p. il sangue; p. filati, tessuti, [...] con opportuni lavaggi; p. le pelli, prima della concia; p. un torrente per mezzo di canali di scolo; p. un campo dalle (o delle) erbacce. In gastronomia, eliminare con opportuni procedimenti dalle sostanze alimentari parti indigeste o sgradevoli, ...
Leggi Tutto
derivare1
derivare1 v. intr. e tr. [dal lat. derivare tr., propr. «trarre l’acqua da un ruscello», der. di rivus «ruscello, corso d’acqua»]. – 1. intr. (aus. essere) Scaturire, aver origine, provenire [...] dal latino. 3. tr. a. Far provenire, sviare, avviare in altra parte un corso d’acqua, spec. per usi agricoli: d. un canale da un fiume; abbiamo derivato le acque del ruscello per irrigare i campi. Analogam., in elettrotecnica, d. una corrente da un ...
Leggi Tutto
centrale-rischi
(centrale rischi), loc. s.le f. Archivio informativo sui rischi bancari relativo alle eventuali posizioni debitorie dei clienti nei confronti delle loro banche. ◆ A quanto ammontano questi [...] debiti contratti da centinaia di Comuni di piccole e medie dimensioni al di fuori dei canali finanziari dello Stato? Il Tesoro non lo sa. La Banca d’Italia, che custodisce questi dati nella sua Centrale rischi, non li comunica per motivi di ...
Leggi Tutto
Dtt
s. m. inv. e agg. Sigla dell’ingl. Digital terrestrial television, Televisione digitale terrestre: sistema di diffusione dei segnali televisivi digitali attraverso trasmettitori-ripetitori terrestri. [...] possono crescere; (Stefano Carli, Repubblica, 3 aprile 2006, Affari & Finanza, p. 22) • «Sappiamo che la ricezione dei canali digitali - spiega l’esperto [Guido Matteotti] - richiede l’utilizzo di un apparecchio chiamato decoder Dtt che può già ...
Leggi Tutto
renale
agg. [dal lat. tardo renalis, der. di ren renis «rene»]. – Dei reni, che concerne i reni o la loro anatomia e patologia: arteria r., ramo dell’aorta addominale che si diparte da essa a livello [...] l’attività funzionale del rene; seno r., profonda escavazione del rene che contiene, circondati da tessuto adiposo, le numerose divisioni dell’arteria e della vena renale, i condotti di origine dei canali escretori (calici) e parte del bacinetto. ...
Leggi Tutto
bifonico
bifònico agg. [comp. di bi- e -fonico] (pl. m. -ci). – In elettroacustica, di sistema registratore o riproduttore a due canali, uno dei quali destinato, per es., alle basse frequenze, l’altro [...] alle alte frequenze ...
Leggi Tutto
elettrolisi
elettròliṡi s. f. [comp. di elettro- e -lisi]. – L’insieme dei fenomeni chimici che avvengono durante il passaggio della corrente elettrica continua in una soluzione contenente un elettrolito: [...] , cloro, soda caustica, ecc.; in elettroterapia, sono utilizzati i processi elettrolitici, suscitati nei tessuti con applicazioni di correnti galvaniche, soprattutto per causticazioni, rimozione di aderenze, dilatazione di canali o orifizî stenotici. ...
Leggi Tutto
roggia
ròggia (o róggia) s. f. [lat. *rugia, di origine preromana] (pl. -ge). – Nome con cui sono chiamati nell’Italia settentr. (spec. nella sua parte occidentale) i canali artificiali di non grande [...] portata costruiti per dare acqua ai mulini, a piccole centrali elettriche, e per l’irrigazione ...
Leggi Tutto
pneumatoforo
pneumatòforo agg. e s. m. [comp. di pneumato- e -foro]. – 1. In zoologia, medusa trasformata in una vescica ripiena di gas che consente il galleggiamento delle colonie di fisofori. Con lo [...] è provvista, nella regione apicale, di piccole aperture simili a lenticelle (dette pneumatodi) comunicanti con l’esterno, attraverso le quali, e per mezzo di un sistema di canali aeriferi, l’ossigeno dell’aria può pervenire fino alle radici sommerse. ...
Leggi Tutto
osteocito
(o osteocita) s. m. [comp. di osteo- e -cito (o -cita)]. – In istologia, elemento cellulare proprio del tessuto osseo, compreso in lacune (lacune ossee o osteoplasti) della sostanza intercellulare [...] , trasparente a fresco, da cui si originano sottili prolungamenti che si diramano in canalicoli ossei, e si mettono in rapporto sia con i prolungamenti di osteociti contigui, sia con elementi del connettivo compreso nel sistema di canali dell’osso. ...
Leggi Tutto
seminiferi, canali (o tubuli) Lunghi e sottili canalicoli, ripetutamente e irregolarmente avvolti su sé stessi, che costituiscono la maggior parte della sostanza propria del testicolo e sono destinati alla produzione e all’escrezione degli spermatozoi....