anguillulosi
anguillulòṡi s. f. [der. di anguillula, col suff. -osi]. – Infestazione parassitaria dell’intestino dell’uomo, da parte di un verme nematode, Anguillula intestinalis, che reca scarsi disturbi; [...] questa e altre specie di Anguillula determinano la medesima malattia in varî animali domestici (cani, gatti, ecc.) e selvatici. ...
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stracciare
v. tr. [lat. pop. *extractiare, der. di tractus, part. pass. di trahěre «tirare»] (io stràccio, ecc.). – 1. a. Rompere e ridurre in brandelli un oggetto di carta o di stoffa; lacerare, strappare: [...] : preseli ’l braccio col runciglio, Sì che, stracciando, ne portò un lacerto (Dante); quando veggono venirvi un cane forestiere, ... tutti i cani li corrono adosso, e chi il morde di qua e chi di là, tanto che tutto lo stracciano (s. Bernardino). 2 ...
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vagabondo
vagabóndo (ant. vagabundo) agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. vagabundus, der. di vagari «vagare»]. – 1. agg., letter. Che va errando in qua e là; errante, ramingo: quasi della fortuna disperato, [...] vagabundo andando, pervenne in Lunigiana (Boccaccio); anche di animali: lupi, cani v.; quanto le sue pecore remote E vagabunde più da esso vanno, Più tornano a l’ovil di latte vòte (Dante: qui in senso fig., con allusione ai domenicani, quasi pecore ...
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vagante
agg. [part. pres. di vagare]. – Che vaga, che erra, che va qua e là: cani v.; mucche v., scritta che si legge spesso su cartelli stradali posti in strade di campagna per avvertimento agli automobilisti; [...] pascolo v., lo stesso che pascolo vagantivo (v. vagantivo); chierici v., v. clerici vagantes; mine v., mine subacquee o di superficie non ancorate o fissate (per l’uso fig. dell’espressione, v. mina1, ...
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clinica
clìnica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. clinico; cfr. lat. clinĭce, gr. κλινική (τέχνη)]. – 1. Propr., in origine, l’arte di curare il malato a letto; quindi, nell’accezione com., la parte [...] analisi. 3. Con uso estens., il termine è talora applicato a luoghi di cura per animali (per es., c. dei cani), e persino, nel linguaggio pubblicitario, a laboratorî di riparazione di determinati prodotti industriali (per es., c. delle bambole, c ...
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alato
agg. [dal lat. alatus, der. di ala «ala»]. – 1. Fornito d’ali, o raffigurato con le ali: cavallo a.; angeli, diavoli a.; Mercurio, il dio a.; la vittoria a. di Samotracia, nota opera statuaria [...] che hanno ali di smalto diverso da quello del corpo; di animali raffigurati con ali contro la loro natura, come leoni, cani, cavalli, tori, ecc.; del fulmine munito di quattro alette. Anche parti della figura umana, come la mano, possono essere alate ...
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erratico
erràtico agg. [dal lat. erratĭcus, der. di errare «vagare»] (pl. m. -ci). – 1. Che muta continuamente posto, errante, vagabondo: pianeta non vuol dire altro che e., cioè vagabondo (Varchi); [...] accalappiatori di cani e. (D’Annunzio). Con sign. più ristretto, in zoologia, detto di organismi che compiono movimenti irregolari nello spazio e nel tempo, per lo più in cerca di cibo e di condizioni più favorevoli di esistenza, spec. in inverno ( ...
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capostorno
capostórno s. m. [comp. di capo e storno1, che in dialetti settentr. significa «stordito»]. – Affezione cerebrale dei cavalli, bovini, ovini, cani (detta anche capogatto o balordone), caratterizzata [...] da indolenza, stordimento, alterazione della coscienza e della motilità ...
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e-nose
s. m. inv. Naso elettronico, congegno elettronico in grado di riconoscere gli odori. ◆ I cani da tartufi rischiano di perdere il lavoro. A soppiantarli potrebbe essere una stravagante invenzione: [...] il naso elettronico. Questo, detto anche E-nose, è stato sviluppato da un centro di ricerca dell’università del Nuovo Galles del Sud. (Repubblica, 29 novembre 2000, p. 31, Cronaca) • Grazie a un naso elettronico, ...
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armilla
s. f. [dal lat. armilla, der. di armus «omero»]. – 1. Braccialetto d’oro o d’altro materiale, usato come ornamento da uomini e donne nella Roma antica. In partic., il bracciale d’argento, o più [...] veniva dato come ricompensa al valor militare e che i decorati portavano per lo più al polso. 2. ant. Collare per cani. 3. In araldica, sinon. di circolo. 4. In architettura, struttura di un arco estradossato (cioè con estradosso libero, in vista ...
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Animale domestico, appartenente all'ordine dei Carnivori, alla famiglia Canidi.
I Canidi.
La famiglia dei Canidi (lat. scient. Canidae Gray 1821; fr. Canidés; sp. Cánidos; ted. Hunde; ingl. Dog tribe) comprende animali di statura media o piuttosto...
CANI, Nicolò
Giampaolo Pisu
Nato ad Iglesias il 20 maggio 1670 da una delle più nobili famiglie del luogo, iniziò gli studi umanistici e teologici nel cenobio domenicano della sua città e li proseguì completandoli nel convento domenicano...