subprime
(sub-prime), s. m. e agg. inv. Prestito, generalmente a lungo termine, concesso a clienti di dubbia solvibilità, con tassi di interesse molto elevati; relativo a tale tipo di prestito. ◆ L’acquisizione [...] livelli lievemente inferiori al break-even». Lo annuncia la stessa Ubs ritenendo di non avere la necessità di raccogliere nuovo capitale. (Nazione, 5 luglio 2008, p. 25, Brevi di economia).
Dall’ingl. sub-prime (‘di qualità non elevata, di categoria ...
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parigino
agg. e s. m. (f. -a). – Della città di Parigi, capitale della Francia: i caffè, i teatri p.; l’atmosfera p.; la moda p.; come sost., abitante, originario o nativo di Parigi: le abitudini, i [...] caratteri dei p. (o dei Parigini); anche in similitudini e paragoni, con riferimento all’eleganza della moda parigina: sembrare un p.; vestire come un p., con un’eleganza un po’ affettata ...
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Ucis
s. m. inv. Acronimo di Ufficio centrale interforze per la sicurezza individuale, organismo di coordinamento dei servizi di scorta personale, istituito il 6 maggio 2002 con il decreto legge n. 83. [...] centrale interforze per la sicurezza individuale. (Giornale, 4 maggio 2002, p. 5, Interni) • l’allora Questore della capitale Giovanni Finazzo (nominato poi prefetto e titolare del nuovo ufficio centrale Ucis, dal quale dipende l’assegnazione e la ...
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udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur [...] (Sole 24 Ore, 13 gennaio 2005, p. 16, Italia-Politica) • Per [Romano] Prodi si annuncia una settimana intensa nella Capitale dove arriva oggi e dove probabilmente incontrerà Clemente Mastella per sancire il ritorno all’ovile del capo udeurrino. (N. B ...
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ultraintegralista
s. m. e f. e agg. Chi o che è fautore di un integralismo intransigente. ◆ Afghanistan, [Ahmed Shah] Massud pronto al dialogo con i talebani. Ieri a Dushanbe, capitale del Tagikistan, [...] Massud, il «leone del Panshir», ha detto all’inviato Onu Francesc Vendrell che è pronto ad aprire trattative con gli ultraintegralisti di Kabul: «La soluzione alla guerra afghana non può essere militare». ...
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poverta
povertà s. f. [lat. paupertas -atis, der. di pauper -ĕris «povero»]. – 1. a. Genericam., la condizione di chi è povero, di chi cioè scarseggia delle cose necessarie per una normale sussistenza: [...] la bassa produttività del lavoro, rendendo esigua l’eccedenza della produzione sul consumo, non consente quell’accumulazione di capitale che sarebbe necessaria per superare l’arretratezza tecnica ed elevare così la produttività del lavoro. 3. estens ...
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ancirano
agg. [dal lat. Ancyranus, der. di Ancȳra, antico nome di Ankara], letter. – Dell’antica e odierna città di Ànkara, capitale della Repubblica di Turchia, posta nel centro dell’Anatolia; come [...] sost., abitante o nativo di Ankara. In partic., monumento a., elenco delle imprese di Augusto che trascrive il testo originale latino da lui stesso redatto, trovato inciso, con la versione greca, sulle ...
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degradazione
degradazióne s. f. [dal lat. tardo degradatio -onis, der. di degradare (v. degradare); nei sign. 2 e 3 ricalca il fr. dégradation]. – 1. a. Pena prevista dal codice penale militare che comporta [...] inflitta, in pubblica cerimonia, ai cavalieri riconosciuti rei di tradimento o di codardia; precedeva di solito l’esecuzione capitale del colpevole. D. di nobiltà, quella inflitta a un nobile condannato a una pena infamante che non fosse ...
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vannico
vànnico (o vànico) agg. e s. m. [dal nome del lago di Van, nell’altopiano armeno, e della città omonima, oggi provincia della Turchia, che fu l’antica capitale dell’Urartu e poi uno dei principali [...] centri della civiltà armena] (pl. m. -ci). – Relativo alle antiche popolazioni e civiltà preindoeuropee stanziate intorno al lago di Van; in partic., relativo agli Urartei preesistenti all’arrivo degli ...
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supplizio
supplìzio (ant. supplìcio) s. m. [dal lat. supplicium, der. di supplex -plĭcis «supplice»; propr. «il piegarsi delle ginocchia»]. – 1. a. Pena corporale che comporta gravi sofferenze e lesioni: [...] punizione, soprattutto nel passato, di colpevoli di furto; condannarono a supplizi atrocissimi alcuni accusati d’aver propagata la peste (Manzoni). S. capitale, o l’estremo s., la pena di morte; anche con uso assol.: fu condotto al s., a morte; il s ...
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Economia
In economia, il termine ha più significati: il valore in denaro di beni; i beni stessi in cui il denaro è investito o, più comunemente, l’insieme dei beni destinati a impieghi produttivi per ottenere nuova produzione. L’espressione...