vuoto
vuòto (ant. o pop. vòto) agg. [lat. volg. *vocĭtus, da vacĭtus, part. pass. di un verbo *vacēre «vuotare», con la stessa radice di vacuus «vacuo, vuoto»]. – 1. a. Privo di contenuto, che non contiene [...] apparente delle rapide e involontarie diminuzioni di quota degli aeromobili nel volo in aria agitata; la causa effettiva delle diminuzioni di quota sta invece nelle brusche diminuzioni della portanza aerodinamica. c. Nell’uso corrente, lo spazio ...
Leggi Tutto
piaga
s. f. [lat. plaga, propr. «percossa» e fig. «piaga, ferita», dal gr. πλαγά, forma dorica di πληγή «colpo, percossa»]. – 1. a. Ferita, lesione, lacerazione che, prodotta da un trauma di varia natura [...] 5-11), le p. d’Egitto, la serie delle dieci calamità che per volere divino si abbatterono sugli Egiziani a causa del rifiuto opposto dal faraone alla partenza degli Ebrei; talora assunte come termine di paragone o di similitudine per indicare, anche ...
Leggi Tutto
convalida
convàlida s. f. [der. di convalidare]. – 1. Nel linguaggio burocr., sinon. di convalidazione nel senso di conferma, ratifica da parte di un organo superiore o di controllo: chiedere, ottenere, [...] in cui l’avente diritto all’azione di annullamento dichiara di voler convalidare il negozio facendo esplicita menzione della causa di annullabilità; c. tacita, consistente nel dare, da parte dell’avente diritto all’azione di annullamento, spontanea ...
Leggi Tutto
difesa
difésa s. f. [lat. tardo defensa, der. di defendĕre «difendere», part. pass. defensus]. – 1. a. L’azione del difendere o del difendersi: accingersi alla d.; occuparsi della d.; la d. di un territorio, [...] o lo monta; nei concorsi ippici, è considerata una «disobbedienza» e, se si protrae oltre i 60 secondi, è causa di eliminazione. h. Nel gioco degli scacchi, il termine indica, nella teoria delle aperture, un impianto caratteristico adottato dal Nero ...
Leggi Tutto
giudicare
(letter. ant. iudicare) v. tr. e intr. [lat. iūdĭcare, der. di iudex -dĭcis «giudice»] (io giùdico, tu giùdichi, ecc.; come intr., aus. avere). – 1. a. assol. Esercitare la facoltà del giudizio: [...] al magistrato, all’autorità giudiziaria, emettere un verdetto, pronunciare una sentenza: g. una causa, una lite, una controversia (anche intr., g. di una causa, ecc.); il tribunale lo ha giudicato colpevole; è stato giudicato dal tribunale militare ...
Leggi Tutto
metamorfismo
s. m. [der. di metamorfico]. – In petrografia, il complesso dei fenomeni di trasformazione che le rocce di qualsiasi tipo subiscono quando, a causa di vicissitudini geologiche, vengono a [...] , il complesso delle trasformazioni che le rocce di una vasta regione subiscono, spec. nelle zone soggette a orogenesi, a causa dell’aumento di temperatura (m. geotermico) e delle pressioni, sia statiche (m. di carico o di profondità) sia dinamiche ...
Leggi Tutto
litigare
(raro liticare; tosc. leticare) v. intr. e tr. [dal lat. litigare, der. di lis litis «lite»] (io lìtigo, tu lìtighi, ecc.; aus. avere). – 1. intr. a. non com. Fare lite, essere in lite, cioè [...] in questo senso (con cui il verbo non è usato nel linguaggio forense), è assai meno frequente di fare o muovere causa, essere in causa. b. Contrastare con parole vivaci, irose e talvolta aspre e ingiuriose, soprattutto per far valere o per imporre le ...
Leggi Tutto
litispendenza
litispendènza s. f. [dal lat. tardo litispendentia, astratto corrispondente alla locuz. lis pendens «causa pendente»]. – In diritto, situazione processuale caratterizzata dalla proposizione [...] i processi sono stati promossi davanti allo stesso giudice, questi deve ordinarne, anche d’ufficio, la riunione; se invece sono proposti davanti a due giudici diversi, il giudice successivamente adito dispone la cancellazione della causa dal ruolo. ...
Leggi Tutto
ciclone
ciclóne s. m. [dall’ingl. cyclone, der. del gr. κύκλος «cerchio, giro»]. – 1. a. In meteorologia, perturbazione atmosferica associata a un tipo barico costituito da un’area di bassa pressione [...] c. extratropicali, più estesi, con venti meno intensi e regolari, che si formano sugli oceani nei mesi invernali, presumibilmente a causa dell’intrusione di masse d’aria polari fredde nelle zone temperate. b. In senso fig., di persona che per troppa ...
Leggi Tutto
intransitabile
intransitàbile agg. [comp. di in-2 e transitabile]. – Su cui non si può transitare per qualche impedimento: strada, valico i. (a causa della neve, a causa d’una frana). ...
Leggi Tutto
Diritto
C. del negozio giuridico Intesa da alcuni in senso soggettivo come l’ultimo motivo determinante della volizione negoziale, viene rappresentata oggi dalla dottrina prevalente quale la ragione e la funzione economico-sociale del negozio,...
causa
Il concetto di causa (pertinente insieme all’ambito della scienza e a quello del pensare comune) ha significato correlativo a quello di effetto significando comunemente ciò da cui e per cui una cosa è. Il rapporto della c. all’effetto...