giungere
giùngere (ant. giùgnere) v. tr. e intr. [lat. iŭngĕre «unire, congiungere»] (io giungo, tu giungi, ecc.; pass. rem. giunsi, giungésti, ecc.; part. pass. giunto). – 1. tr. a. Congiungere, unire, [...] accostare: Per mensola talvolta una figura Si vede giugner le ginocchia al petto (Dante); giugnesti Alle redini del cavallo Il morso (D’Annunzio). Con questa accezione oggi è ant. o poet., ma vive nella locuz. giungere le mani, unirle palma a palma ...
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adoperare
(o adoprare) v. tr. [der. di operare] (io adòpero o adòpro, ecc.). – 1. Mettere in opera una cosa, servirsene: a. la carta, un oggetto, un mezzo, un cavallo; a. le mani, il bastone, per picchiare, [...] bastonare; a. la penna, scrivere; uomo che adopera la mano e la penna, uomo di azione e di studio; di cose astratte: quest’impunità minacciata ... dalle gride, doveva naturalmente, a ogni minaccia, e a ...
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maltinto
(o 'mal tinto') agg. – 1. non com. Tinto o tinteggiato malamente. 2. In zootecnia, morello m., di cavallo dal mantello di color nero non regolare, tendente al rosso bruno. ...
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giuntato
agg. [part. pass. di giuntare]. – 1. Aggiuntato: due pezzi g., mal giuntati. 2. In zootecnia, lungo g., detto di un cavallo, quando l’appiombo dell’arto anteriore non è normale, in modo tale [...] che la verticale abbassata dal centro dell’articolazione del gomito cade molto dietro ai talloni; analogam., basso g. o corto g., quando l’appiombo dell’arto posteriore non è normale, in modo tale che ...
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metamielocito
(o metamielocita) s. m. [comp. di meta- e mielocito (o mielocita)]. – In citologia, cellula del midollo osseo che rappresenta l’ultimo stadio immaturo della granulocitopoiesi, con nucleo [...] non segmentato, per lo più reniforme o a ferro di cavallo, e distinguibile, in base alle colorazioni che assumono le granulazioni citoplasmatiche, in neutrofila ed eosinofila. ...
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castrare
v. tr. [lat. castrare]. – 1. a. Togliere a un animale, maschio o femmina, gli organi della riproduzione, o determinarne in altro modo l’atrofia, per renderlo più mansueto o più adatto all’ingrassamento: [...] c. un cane, un gatto, un maiale, un vitello, un cavallo. Riferito all’uomo, è sinon. pop. di evirare. b. estens., non com. Estirpare o distruggere gli organi di riproduzione nelle piante. 2. Per simil., c. le castagne, inciderne trasversalmente la ...
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sagomato
agg. e s. m. [part. pass. di sagomare]. – 1. agg. Che ha una determinata sagoma; modellato: un tavolo sagomato a ferro di cavallo; un mobile ben sagomato. Nel linguaggio della moda, di parte [...] dell’abbigliamento che non termina con un profilo diritto o che si scosta da una linea semplice (bordo s., scollo s.), o che segue le linee del corpo mettendole in risalto (abito, modello s.) o anche esagerandole ...
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barra
s. f. [etimo incerto]. – 1. Sbarra; asta di legno o di metallo che serve da leva. In partic.: a. Quella con cui si governa il timone di un’imbarcazione; angolo di barra, l’angolo formato dalla [...] 4. La piccola verga del morso delle briglie, e anche ciascuno degli spazî interdentali tra i canini e i molari della mandibola del cavallo (o di altri animali domestici), sui quali si fa poggiare il morso stesso. 5. Luogo dove stanno gli avvocati in ...
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riga
s. f. [dal longob. rīga]. – 1. Linea, immaginata per lo più diritta e più o meno sottile, che sia comunque segnata, oppure incavata o rilevata, su una superficie: tirare, tracciare una r. (col lapis, [...] atmosfera. d. Riga di mulo (o r. mulina, o anche zagarella), striscia nera o molto scura del mantello del cavallo, che percorre la schiena nel senso della lunghezza. 2. Sequenza di parole disposte orizzontalmente sulla stessa linea, in una pagina ...
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performance
‹pëfòomëns› s. ingl. [der. di (to) perform «compiere, eseguire», dal fr. ant. performer «compiere», che è dal lat. tardo performare «dare forma»] (pl. performances ‹pëfòomënsi∫›), usato in [...] , in quanto possano servire a valutare la capacità di un atleta o di una squadra, di un corridore, di un cavallo da corsa: una buona, un’ottima, una mediocre performance. b. Per estens., prestazione particolarmente valida, risultato considerevole o ...
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Zoologia
Nome attribuito ad alcune specie del genere Equus, unico rappresentante della famiglia degli Equidi. I c. sono Ungulati Perissodattili. Le due sottospecie di c. selvatici, il tarpan (Equus przewalskii gmelini) della Russia meridionale...
. Il denaro, o dodicesima parte del soldo, fatto coniare in rame da Ferdinando I d'Aragona re di Napoli e di Sicilia (1458-1494) portava al dritto il busto del sovrano e al rovescio un eavallo al passo e perciò venne denominato cavallo e anche...