caro-euro
(caro euro), s. m. inv. Aumento dei prezzi conseguente all’inizio della circolazione dell’euro. ◆ [tit.] Invasione di monetine contro il caro euro / Coniati 3 miliardi e 800 milioni di pezzi [...] per rendere più facile dare il resto / [Antonio] Nori (Confesercenti): «Presto bar e ristoranti aumenteranno i prezzi del 7-8 per cento» (Corriere della sera, 20 maggio 2001, p. 47, Cronaca di Roma) • Caro-euro, l’Antitrust vuole vederci chiaro. L ...
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scontare
v. tr. [der. di conto, col pref. s- (nel sign. 4), propr. «detrarre dal conto»] (io scónto, ecc.). – 1. Detrarre da un conto, da un importo: sulla spesa totale posso scontarvi il dieci per cento; [...] in partic., estinguere in parte o totalmente un debito versando il denaro al creditore o risarcendolo con cessione di oggetti, con prestazioni o altrimenti: ho già scontato una buona metà del mutuo; ha ...
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carolatte
(caro-latte, caro latte), s. m. inv. Aumento del costo del latte. ◆ Peccato solo che con la moda siano arrivati anche i soliti speculatori, che per la brodaglia tiepida chiedono, come mi è [...] necessariamente l’andamento generale dei prezzi che, stando alle statistiche ufficiali, sono saliti nel 2003 soltanto dell’1,1 per cento, contro una media europea del 2,1. […] Se non fosse per il carolatte… (Walter Rauhe, Messaggero, 2 marzo 2004, p ...
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scontato
agg. [part. pass. di scontare]. – 1. Detratto da un conto, da un importo da pagare: la somma s. costituisce il venti per cento del totale; su cui è stato operato uno sconto, cioè una detrazione: [...] prezzi s.; in partic., estinto, saldato: debito s.; mutuo s. in venti rate. 2. estens. Espiato: una colpa ormai s.; una pena interamente scontata. 3. Che costituisce l’oggetto di uno sconto bancario: tratte, ...
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diabesita
diabesità s. f. inv. Le condizioni patologiche determinate dalla compresenza nello stesso individuo di diabete e obesità. ◆ [tit.] L’epidemia della globalizzazione è la «diabesità» [testo] [...] terzo dei soggetti con diabete di tipo 2 è obeso (38,5% con massa corporea superiore a 30) e meno del 20 per cento risulta normopeso (nel diabete tipo 1 è in sovrappeso od obeso solo il 22,3 dei pazienti). (Angelo Torrisi, Sicilia, 26 novembre 2007 ...
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caro-rifiuti
(caro rifiuti), s. m. Aumento della tassa di raccolta e smaltimento dei rifiuti. ◆ [tit.] Caro rifiuti, protesta dell’Ascom [testo] Anche in città, come si era già annunciato, i commercianti [...] Gazzettino, 30 aprile 2005, Pordenone, p. II) • [tit.] Caro-rifiuti, hotel e locali contro / Il Comune: tariffa +48 per cento. Gli esercenti: un’enormità / Rincari per utenze non domestiche, domani la giunta decide (Repubblica, 13 marzo 2007, Roma, p ...
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nuotata
(raro e ant. notata) s. f. [der. di nuotare]. – 1. a. L’atto del nuotare, con riferimento alla durata e al percorso compiuto in una volta: fare una bella, una lunga n., una breve n.; una n. di [...] mezz’ora, di un chilometro, di cento metri. b. Il modo di nuotare, nelle diverse tecniche del nuoto: n. sul dorso, a rana, a delfino; avere una n. veloce, elegante, vigorosa. 2. Per analogia, nuotata nell’aria, l’insieme dei movimenti che il ...
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caro-tassi
(caro tassi), s. m. inv. Aumento dei tassi di sconto del denaro concesso in prestito. ◆ [tit.] Swap e rating in municipio / Il Comune di Trento si assicura contro il caro tassi (Adige, 4 ottobre [...] 2000, p. 8, Economia) • «In Italia dice Giuseppe Roma, direttore del Censis, […] prevediamo un aumento dei prezzi del 2 per cento su scala nazionale. Il che vuol dire che in molte località i valori saranno sostanzialmente fermi. Il mercato, almeno in ...
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raid mirato
loc. s.le m. Incursione programmata contro un obiettivo specifico precedentemente individuato. ◆ «Anche Al Aqsa – hanno annunciato per la prima volta i suoi dirigenti – si unisce alla tregua». [...] sue molte cellule sparse in Cisgiordania, prive di una leadership forte e centrale (quasi del tutto decimata durante i «cento giorni di guerra» dai raid mirati israeliani), che possono entrare in azione in qualunque momento, magari spinte solo dalla ...
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dimissione protetta
loc. s.le f. Il dimettere un paziente ricoverato in una struttura sanitaria, assicurandogli un’adeguata assistenza domiciliare. ◆ C’è molto da fare per esigere che i reparti ospedalieri [...] da fare per creare e far funzionare una rete di ospedali-abitazione a dimensione umana, in cui assistere quel 20 per cento di pazienti che non possono essere seguiti a casa. (Maria Grazia Mamoli, Repubblica, 25 gennaio 1998, p. 14, Commenti) • Novità ...
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Sigla di Central Treaty Organization, sistema politico-diplomatico di mutua consultazione creato nel 1959 da Pakistan, Iran, Turchia e Gran Bretagna, in sostituzione del cosiddetto Patto di Baghdad, che, stipulato nel 1955, venne meno per l’avvento...