probabilita
probabilità s. f. [dal lat. probabilĭtas -atis]. – 1. Carattere di ciò che è probabile; condizione di un fatto o di un evento che si ritiene possa accadere, o che, fra più fatti ed eventi [...] la misura in cui si ritiene che un evento possa realizzarsi: l’ipotesi ha un alto grado di probabilità; c’è appena una p. su cento di riuscita; con molta p. verrò anch’io con voi; c’è ancora qualche p. che si faccia in tempo; una p. minima, nulla, o ...
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ctenofori
ctenòfori s. m. pl. [lat. scient. Ctenophora, comp. di cteno- e -phorus «-foro»]. – Animali marini affini ai celenterati, quasi tutti planctonici, trasparenti, iridescenti, talvolta fosforescenti; [...] si apre la bocca, al polo superiore, più largo, v’è un organo di senso statico, la statocisti. Le circa cento specie di questi animali si ripartiscono in: tentacolati (a cui appartiene il famoso cinto di Venere), e nudi, caratterizzati dall’assenza ...
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meritare
(poet. mertare) v. tr. [dal lat. meritare, der. di merĭtus, part. pass. di merere «meritare, acquistare, guadagnare»] (io mèrito, ecc.). – 1. a. Essere degno di avere, di ottenere, e sim. In [...] tempo con lui; iron.: meritava proprio che ci affannassimo tanto! Determinando il grado del merito: m. poco, molto; lo merita cento, mille volte; m. di più, di meno; ho avuto sette nel compito, ma meritavo molto di più. Con valore causativo, rendere ...
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su
prep. e avv. [lat. sūsum: v. suso] (radd. sint.). – È, in generale, sinon. di sopra, rispetto a cui è più pop. e più breve, e quindi più usato; ma accanto ai sign. e agli usi che le due parole hanno [...] su, in poi, verso numeri più alti; e così i giovani dai 18 anni in su, le altezze dai 500 metri in su, prezzi da cento euro in su, ecc.; se preceduto da altra prep., si usa più spesso la grafia unita, come nelle locuz. all’insù, dall’insù, per insù ...
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ricevere
ricévere v. tr. [lat. recĭpĕre, comp. di re- e capĕre «prendere»]. – 1. Prendere ciò che viene dato (oppure consegnato, mandato, recapitato, somministrato, trasmesso) o che si porge da sé; è [...] : il magazziniere sostiene di non aver ricevuto la merce (in consegna, in deposito); per il tuo lavoro, riceverai cento euro (come compenso); ha fatto tanto bene ricevendo (in contraccambio) solo ingratitudine; dichiaro di ricevere, di aver ricevuto ...
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scardinare
v. tr. [der. di cardine, col pref. s- (nel sign. 3)] (io scàrdino, ecc.). – 1. Togliere a forza dai cardini: s. la porta, le finestre, le imposte; la folla scardinava le saracinesche delle [...] botteghe, esigendo ribassi del cinquanta per cento (Marotta); anche nella forma intr. pron. scardinarsi: le imposte si sono scardinate. 2. In senso fig.: a. Dimostrare l’infondatezza, l’inconsistenza di qualcosa: le prove addotte hanno scardinato le ...
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parabola1
paràbola1 s. f. [dal lat. parabŏla, gr. παραβολή, der. del tema di παραβάλλω «confrontare»]. – 1. a. Presso i Greci e i Latini, termine che significò propriam. comparazione, similitudine, per [...] ant. Con sign. generico, racconto immaginario a carattere didascalico o tendente a illustrare una verità morale: intendo di raccontare cento novelle, o favole o parabole o istorie che dire le vogliamo (Boccaccio). 2. ant. Parola (per l’evoluzione di ...
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volatile
volàtile agg. e s. m. [dal lat. volatĭlis, der. di volare «volare2»; le accezioni tecniche dell’uso fig. sono esemplate sull’ingl. volatile]. – 1. agg. a. non com. Che vola, atto a volare: cento [...] altre qualità di animali terrestri e v. (Leopardi). In usi poet., alato: sorrise alquanto La volatile dea (Parini), la Fama. b. Di liquido o solido che tende a vaporizzare facilmente: sostanze v.; acidi ...
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sborsare
v. tr. [der. di borsa1, col pref. s- (nel sign. 3)] (io sbórso, ecc.). – Tirare fuori dalla borsa, spec. denari; per estens., pagare, versare in contanti: ho dovuto s. cento euro di caparra; [...] ho già sborsato più di quello che dovevo; volle farmi subito un’obbligazione per l’intera somma sborsata (Fogazzaro) ...
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sublime
(ant. sublimo) agg. [dal lat. sublimis (con la variante sublimus), comp. di sub «sotto» e limen «soglia»: propr. «che giunge fin sotto la soglia più alta»]. – 1. letter. Altissimo, più elevato [...] di ogni altro: un ampio, antico, augusto Di più di cento colonnati estrutto In cima a la città sublime albergo (Caro); le matrone, Che da’ s. cocchi alto disdegnano Volgere il guardo a la pedestre turba (Parini); le Grazie amano l’ombra Del sublime ...
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Sigla di Central Treaty Organization, sistema politico-diplomatico di mutua consultazione creato nel 1959 da Pakistan, Iran, Turchia e Gran Bretagna, in sostituzione del cosiddetto Patto di Baghdad, che, stipulato nel 1955, venne meno per l’avvento...