casa
s. f. [lat. casa, propr. «casa rustica»]. – 1. Costruzione eretta dall’uomo per propria abitazione; più propriam., il complesso di ambienti, costruiti in muratura, legno, pannelli prefabbricati [...] i religiosi si preparano alla professione dei voti; C. delle libertà, il gruppo dei partiti della coalizione di centro-destra (altrimenti detto Polo per le libertà) riuniti sotto la leadership di Silvio Berlusconi a partire dalle elezioni politiche ...
Leggi Tutto
partito di plastica
loc. s.le m. Partito politico ritenuto privo di solide radici territoriali e fondato su un’aggregazione estemporanea; con particolare riferimento al movimento politico di Forza Italia [...] s’inaugura il semi-presidenzialismo all’italiana e, contemporaneamente, si certifica la morale del «partito di plastica» e del centro-destra come coalizione. È nato il primo partito berlusconiano (alleato con la Lega) destinato a durare oltre la vita ...
Leggi Tutto
teocon
teocòn s. m. e f. e agg. [adattam. dell’ingl. theocon, comp. di theo- «teo-» e con(servative) «conservatore»]. – 1. s. m. e f. Negli Stati Uniti d’America, chi, ispirato da correnti e orientamenti [...] radicalmente conservatrici: l’avanzata dei teocon. 2. estens. Chi, in Italia, è attestato su posizioni politiche di centro-destra di aperto sostegno alla dottrina cattolica, spec. su alcuni particolari temi di bioetica e di diritto familiare (cfr ...
Leggi Tutto
maronata
s. f. (iron.) Trovata, comportamento tipico di Roberto Maroni, esponente politico del centrodestra, più volte ministro. ◆ Il ministro del Welfare, Roberto Maroni, ha riacceso la polemica sull’articolo [...] 18 dello Statuto dei Lavoratori lanciando, in sostanza un ultimatum: «Non si può approvare il provvedimento sugli ammortizzatori sociali – ha detto il ministro – senza la modifica all’articolo 18 dello ...
Leggi Tutto
iperliberale
agg. Fortemente ispirato al liberalismo economico e politico. ◆ Per il diessino Michele Salvati, che pure ha avvertito «il fascino della proposta Bonino», votare per lei equivale «a una [...] scelta iperliberale che in qualsiasi Paese normale sarebbe di centro-destra». (Dario Di Vico, Corriere della sera, 16 giugno 1999, p. 8, Politica) • Il rischio è infatti che i radicali finiscano per accordarsi con l’Ulivo e, al di là dei numeri, ...
Leggi Tutto
oppiofobico
agg. (iron.) Contrario alla liberalizzazione di sostanze stupefacenti. ◆ Per il presidente Fnom, Aldo Pagni, «è necessario combattere la cultura oppiofobica dei medici italiani. Responsabile [...] bipartisan e ha saputo placare, non tanto le ostilità politiche, quanto le paure «oppiofobiche», ricorrenti fra i parlamentari di centro-destra. (Mario Pirani, Repubblica, 25 gennaio 2001, p. 27, Cronaca).
Composto dal s. m. oppio e dall’agg. fobico ...
Leggi Tutto
antispot
(anti-spot), agg. Che tende a limitare e a regolamentare la trasmissione della pubblicità televisiva. ◆ il Senato ieri ha dato via libera alle norme antispot (permessi soltanto in appositi contenitori [...] e opposizione. (Stampa, 22 ottobre 1999, p. 1, Prima pagina) • Nei primi conciliaboli degli strateghi parlamentari del centro-destra ieri venivano evidenziate due ipotesi. La prima è quella di utilizzare il nuovo passaggio in Senato per cancellare l ...
Leggi Tutto
tremontismo
s. m. La visione dell’economia e della finanza pubblica secondo Giulio Tremonti. ◆ Basta con il «tremontismo», aggiunge il responsabile economico della Margherita, Enrico Letta. «Una delle [...] differenze tra noi e il centrodestra – dice Letta – sta nel modello di sviluppo: a nostro avviso sarebbe necessario un fisco a premi per le imprese, cioè l’esatto contrario di quello che è stato il tremontismo di questi ultimi anni». (Paolo ...
Leggi Tutto
leader-dipendente
agg. Che dipende dal proprio leader, dal proprio esponente di riferimento. ◆ Prima ancora dei diversi orientamenti programmatici e delle diverse basi elettorali, il vero problema è [...] la conformazione stessa dell’attuale centro-destra. Esso è nato, è cresciuto e ha vinto in virtù della sua caratteristica di essere una forza politica eminentemente ed irrevocabilmente leader-dipendente: dipendente non solo nel senso ovvio che ...
Leggi Tutto
verdiniano
s. m. e agg. Sostenitore del politico di centro-destra Denis Verdini. ◆ La scelta di farli fuori dal loro incarico parte da lontano e pagano il loro attivismo nel criticare l'assenza di una [...] linea politica del partito chiuso nella morsa di «interessi personali» e nella difesa della posizione di potere di Verdini e dei verdiniani. (Unita.it, 10 luglio 2010, Firenze, p. 3) • I cinque congressi ...
Leggi Tutto
di Gianfranco Pasquino
I termini centro, destra e sinistra fanno parte di una concezione spaziale della politica che risale alla Rivoluzione francese. Allora, la definizione dei vari gruppi venne espressa in particolare dal posizionamento del...
Uomo politico svedese (Högsjö, Södermanland, 1926 - ivi 2016). Presidente del Partito di centro (1971-85), nel 1976 assunse la guida di un governo di centro-destra (dopo oltre 40 anni di egemonia socialdemocratica), adottando una politica di...