zinco
(o żinco, region. żingo) s. m. [dal ted. Zink] (pl. -chi, region. -ghi). – Elemento chimico di simbolo Zn, numero atomico 30, peso atomico 65,38, appartenente al secondo gruppo del sistema periodico, [...] che per la preparazione dei sali di zinco, come pigmento per vernici (bianco di z.), nell’industria della gomma, della ceramica, dei vetri, del raion, in medicina e in cosmetica. Come pigmenti vengono anche usati il carbonato e il carbonato basico ...
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oro
òro s. m. [lat. aurum]. – 1. Elemento chimico, metallo nobile (simbolo Au, numero atomico 79, peso atomico 196,97), di colore giallo lucente, resistente agli agenti atmosferici e a quasi tutti i [...] o. in libretti) e usate per la doratura; o. liquido, sospensione finissima di oro in olî, ecc., impiegata in ceramica per la decorazione delle porcellane; o. precipitato, polvere finissima ottenuta riducendo la soluzione di un sale d’oro a metallo; o ...
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imbutiforme
imbutifórme agg. [comp. di imbuto e -forme]. – Fatto a forma d’imbuto, di cono rovesciato: cratere i.; struttura i.; in paletnologia, vaso i., forma ceramica con alto collo svasato a imbuto [...] che dà il nome a una particolare cultura eneolitica (cultura del vaso i.) del 4° e 3° millennio a. C., interessante una vasta zona dell’Europa nord-occidentale. In botanica, detto di corolla gamopetala ...
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fallo1
fallo1 s. m. [der. di fallare]. – 1. a. Errore: cadere in f.; senza f., senza tema di sbagliare, senza dubbio, e, più spesso, con certezza assoluta, infallibilmente: ci vedremo senza f. domattina. [...] un tessuto, per errore di tessitura: stoffa, calze, piene di falli. Meno com., difetto di fabbricazione nel vetro, cristallo, ceramica, ecc. In queste accezioni, anche fallatura. 2. Nel linguaggio sport., il termine ha sign. tecnici distinti: a. Nel ...
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andino
agg. – Delle Ande, la grande catena montuosa che percorre in tutta la sua lunghezza la parte occidentale dell’America del Sud: il sistema a., la flora andina. In antropologia fisica, razza a., [...] in tempi precolombiani, nell’area delle Ande, con una serie di elementi comuni (agricoltura intensiva, allevamento, tessitura, ceramica dipinta, avanzata organizzazione statale e religiosa, vita in centri urbani) che consentono di raggrupparle in un ...
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sahariano
〈saar-〉 agg. – 1. Del Sahara, grande deserto dell’Africa settentr., che si estende dall’Atlantico al Mar Rosso: la regione s.; il tavolato s.; il petrolio sahariano. In partic.: a. Tabulato [...] -occidentale dotati di riserve idriche, le cui varie fasi culturali sono rappresentate da industria litica, industria su osso, ceramica e, in partic., dall’arte rupestre, costituita da pitture, ma spec. incisioni e graffiti, rinvenuti in grotte o ...
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falloso
fallóso agg. [der. di fallo1]. – 1. Nel linguaggio sport., di gioco scorretto, in cui si commettano ripetuti falli e che risulta pertanto di scarso livello tecnico e agonistico; anche: intervento [...] f., entrata f., irregolari; giocatore falloso. 2. Di stoffa, vetro, ceramica, ecc., con molti falli di tessitura, di fabbricazione. ◆ Avv. fallosaménte, in modo falloso: intervenire fallosamente sull’avversario. ...
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imitazione
imitazióne s. f. [dal lat. imitatio -onis]. – 1. L’atto o il fatto di imitare, di operare cioè o di produrre ispirandosi a un modello che si cerca di uguagliare: i bambini hanno l’istinto [...] , a tessuti che imitino la pelliccia, a materia plastica che riproduca l’aspetto della pelle: una bellissima i. della ceramica antica; un’i. del marmo ben riuscita. Anche, prodotto contraffatto e messo in commercio per una sleale concorrenza: è ...
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falso2
falso2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.]. – 1. a. Ciò che è falso, che non corrisponde a verità: riconoscere il vero dal f.; spec. quando la verità è alterata intenzionalmente: asserire, dichiarare, [...] ., fondati su una documentazione errata o travisata: quel libro è un f. storico); più genericam.: questo quadro, questa ceramica, questo documento è un falso! 3. Nella rilegatura dei libri, la linea di pressione praticata sui cartoni della copertina ...
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riservato
agg. [part. pass. di riservare]. – 1. a. Di cosa, azione, o facoltà che viene serbata o riservata esclusivamente a determinate persone: posti r., che possono essere occupati soltanto da una [...] in uno smalto ad alveoli riportati (spec. nel tipo di smalto medievale detto appunto risparmiato); in un metallo, in una stoffa, in una ceramica, la parte che una protezione sottrae all’azione di un acido, di una tinta, di un mordente o di un altro ...
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Chimica e tecnica
Con la denominazione di prodotti ceramici si intende una vasta gamma di manufatti, diversi per composizione, struttura, proprietà, impiego ecc., aventi in comune il processo tecnologico di fabbricazione: si ottengono da materiali...
CERAMICA
D. Lollini
M. T. Lucidi
M. T. Lucidi
D. Lollini
S. Bosticco
P. Mingazzini
V. Bianco
A. Stenico
La c., nata dalla scoperta che l'argilla umida mediante il calore perde il suo carattere di plasticità e si solidifica conservando...