grecogrèco agg. e s. m. [dal lat. Graecus, gr. Γραικός] (pl. m. -ci; dei vini e dei vènti anche -chi). – 1. agg. Della Grecia, come regione geografica, comprendente all’incirca la parte meridionale [...] allo scisma d’Oriente (volendo precisare, Chiesagreco-ortodossa o greco-scismatica; e parimenti clero, prete greco-scismatico), sia quella rimasta fedele a Roma ma di rito orientale (Chiesagreco-unita; clero greco-unito). d. Con riferimento alla ...
Leggi Tutto
concistoro
concistòro (o concistòrio; ant. consistòro) s. m. [dal lat. tardo consistorium (der. di consistĕre «fermarsi»), che significò dapprima «sala d’aspetto», poi, nel tardo Impero, «Consiglio dell’imperatore»]. [...] la presenza di tutti i cardinali. b. Il luogo in cui si tiene l’adunanza concistoriale: entrare nel c., uscire dal concistoro. 2. Nella Chiesagreco-ortodossa, c. episcopale, specie di tribunale nominato dal Santo Sinodo. 3. a. Organo supremo della ...
Leggi Tutto
bizantino
biżantino agg. [dal lat. tardo Byzantinus]. – 1. Di Bisanzio, antichissima città (gr. Βυζάντιον, lat. Byzantium) all’imboccatura del Mar Nero, tra il Corno d’Oro e il Mar di Marmara, che dopo [...] . Con riferimento alla religione e alle forme di culto: Chiesa b., il patriarcato di Costantinopoli e anche, in genere, l’intera Chiesaortodossa; rito b., il rito della Chiesagreco-unita. Stile cronologico b., sistema di computo dell’era cristiana ...
Leggi Tutto
messa1
méssa1 s. f. [lat. tardo, eccles., mĭssa (propr., part. pass. femm. di mittĕre «mandare, inviare»), tratto dalla formula di congedo ite, missa est (v.)]. – 1. a. Il più importante rito liturgico [...] della Chiesa cristiana cattolica e ortodossa, celebrato dal sacerdote alla presenza e con la partecipazione della comunità dei fedeli o messa (diversa nei differenti riti: latino o romano, greco, armeno, ecc.) comprende, nel suo rituale svolgimento ...
Leggi Tutto
papas
papàs s. m. [traslitt. del gr. παπάς (v. papasso)]. – Appellativo dei sacerdoti nella chiesagreco-ortodossa, e di quelli delle diocesi orientali unite italo-albanesi dell’Italia meridionale. ...
Leggi Tutto
papasso
s. m. [dal gr. biz. παπάς o παππᾶς (gr. class. πάπ(π)ας «padre»: v. papa1), da cui deriva pure il turco papaz «prete cristiano o musulmano» usato anche nella lingua franca, donde il sign. ital. [...] più antico]. – Nome usato talvolta per indicare i preti della Chiesagreco-ortodossa: il padre lo aveva affidato, ormai quasi uomo, alla sorveglianza di un ‘papasso’ di Atene (Pea); in usi fig.: sembrare un p., di persona dall’aria grave, autorevole; ...
Leggi Tutto
filetismo
s. m. [der. del gr. ϕυλετικός: v. filetico]. – Tendenza moderna, nella Chiesagreco-ortodossa, a prendere come base della giurisdizione ecclesiastica la nazionalità, anche non costituita in [...] organismo statale, cioè la «razza» o la «tribù» ...
Leggi Tutto
cirillico
cirìllico (meno com. cirilliano) agg. [dal nome di s. Cirillo (827-869), al quale si attribuisce l’invenzione di quest’alfabeto (ma che in realtà fu l’inventore del glagolitico)] (pl. m. -ci). [...] nel mondo slavo nel sec. 10° dagli slavi di cultura greca aderenti alla Chiesaortodossa; derivato da un tipo di scrittura onciale greco-bizantina, comprende suoni mancanti all’alfabeto greco, indicati con segni nuovi, ed è ancora usato per il ...
Leggi Tutto
liturgia
liturgìa s. f. [dal gr λειτουργία, der. di λειτουργός, comp. di λήιτον «il luogo degli affari pubblici» (der. di λαός «popolo») e ἔργον «opera»]. – 1. Nell’antica Grecia, e soprattutto in Atene, [...] delle cerimonie di un culto: l. cristiana (cattolica o romana, greco-ortodossa, protestante, ecc.); la l. giudaica, la l. buddista, la l. della messa; la l. dei defunti. Nella chiesa cattolica, con la riforma della liturgia seguita al Concilio ...
Leggi Tutto
Tendenza moderna della Chiesa greco-ortodossa alla formazione di autocefalie, prendendo come base della giurisdizione ecclesiastica la nazionalità, anche non costituita in organismo statale. Vescovati filetici sono stati costituiti dalle Chiese...