ringhiosita
ringhiosità s. f. inv. Atteggiamento di chi è scontento, irato e aggressivo. ◆ Sempre più arrabbiati: uno stato d’animo permanente. [...] accontentarsi del moltissimo che si ha è merce rara [...] del traffico ottenebra gli automobilisti al punto da infilarsi come ossessi nel primo pertugio disponibile. È probabile che la chiusura dei centri storici al traffico privato, vista da molti italiani come un affronto alla loro libertà di spostamento ...
Leggi Tutto
scoperto2
scopèrto2 (ant. o poet. o region. scovèrto) s. m. [uso sostantivato dall’agg. prec.]. – 1. Luogo scoperto, non riparato o protetto, soprattutto nelle locuz. dormire, pernottare allo scoperto, [...] s. o s. in bianco); commissione o provvigione di s., è la commissione a favore della banca, calcolata ad ogni chiusura periodica di un conto corrente attivo sullo scoperto massimo presentato dal conto nel periodo considerato; concessione di s., l ...
Leggi Tutto
crisi
criṡi (ant. criṡe) s. f. [dal lat. crisis, gr. κρίσις «scelta, decisione, fase decisiva di una malattia», der. di κρίνω «distinguere, giudicare»]. – 1. Nel linguaggio medico: a. Repentina modificazione, [...] dal momento della sua caduta (apertura della c.) al momento della nomina di un nuovo ministero da parte del capo dello stato (chiusura della c.). C. dinastica, quella che si verifica quando, alla morte di un sovrano che non ha eredi di diritto, la ...
Leggi Tutto
slacciare
v. tr. [der. di laccio, col pref. s- (nel sign. 4)] (io slàccio, ecc.). – 1. Sciogliere, liberare dall’allacciatura, da ciò che tiene allacciato: s. le scarpe, la blusa; s. il grembiule; frequente [...] colletto, il busto. Per estens., aprire, sciogliere, sganciare ciò che tiene allacciato: s., o slacciarsi, i bottoni, la chiusura lampo, la cintura di sicurezza. Come intr. pron., sciogliersi, detto dei lacci stessi o di un indumento allacciato: mi ...
Leggi Tutto
iridocleisi
iridoclèiṡi s. f. [comp. di irido- e del gr. κλεῖσις «chiusura»]. – Intervento chirurgico per la creazione di una pupilla artificiale. ...
Leggi Tutto
esclusione
escluṡióne s. f. [dal lat. exclusio -onis, der. di excludĕre «escludere»]. – 1. L’atto, il fatto di escludere o di essere escluso: e. da un’assemblea, dagli esami; e. dal diritto di voto (in [...] numeri quantici ordinatamente uguali. 4. In chirurgia, e. pilorica, intervento oggi non più in uso eseguito per la cura dell’ulcera duodenale e consistente nella chiusura del piloro, sul versante gastrico, dopo l’esecuzione di una gastroenterostomia. ...
Leggi Tutto
iridotomia
iridotomìa s. f. [comp. di irido- e -tomia]. – In oculistica, formazione di una pupilla artificiale, indicata in caso di chiusura cicatriziale della pupilla che può verificarsi in seguito [...] a fuoriuscita traumatica del cristallino o dopo l’operazione della cataratta ...
Leggi Tutto
quinta
s. f. [femm. sostantivato dell’agg. quinto]. – 1. In musica, intervallo di cinque note della scala (intervallo, accordo, salto di q.), le cui specie principali sono: q. giusta, di tre toni e un [...] , essendo quasi sempre disposti, anche in più file, a sinistra e a destra del boccascena in modo da dare l’illusione di una chiusura, pur lasciando fra l’uno e l’altro spazî liberi per l’entrata in scena degli attori (il nome deriva forse dal fatto ...
Leggi Tutto
imposta1
impòsta1 s. f. [propriam., part. pass. femm. di imporre «porre sopra»]. – 1. Ciascuno dei due sportelli, per lo più di legno, che all’interno, e più di rado all’esterno, della finestra sono [...] posti in corrispondenza della superficie vetrata dell’infisso e servono sia a rafforzarne la resistenza come mezzo di chiusura, sia a impedire il passaggio della luce (donde il nome di scuro o scuretto col quale l’imposta stessa è indicata in varie ...
Leggi Tutto
closing
s. m. inv. In economia, conclusione di un’operazione finanziaria. ◆ Ma è chiaramente dall’intesa con General Motors che dovranno arrivare i maggiori benefici. Il closing è previsto per i primi [...] closing, valore stimato attorno a 1,5 miliardi di euro. (Andrea Greco, Repubblica, 20 febbraio 2008, p. 30, Economia).
Dal s. ingl. closing (‘chiusura, conclusione’).
Già attestato nella Stampa del 19 agosto 1993, p. 22, Economia (Alberto Statera). ...
Leggi Tutto
Linguistica
In fonetica, restringimento o occlusione del condotto vocale che si determina durante l’articolazione di un suono chiuso.
C. di un dittongo Processo detto anche monottongazione, per il quale le due vocali di un dittongo si contraggono...
chiusura
Emilio Pasquini
Sostantivo che figura unicamente in Fiore XXV 14, e precisamente nel sonetto in cui Paura rimbrotta lo Schifo per aver consentito ad Amante l'accesso al fiore attraverso il giardino, e aggiunge: Con ciaschedun de'...