cinopopolare
agg. Cinese; che vive o proviene dalla Repubblica popolare cinese. ◆ I «conigli» e le «anatre» -- come i passatori cinesi chiamano i connazionali trafficati, mentre i poliziotti diventano [...] 13 agosto 2000, Milano, p. V) • Come spiega un rapporto del ministero dell’Interno, la criminalità cinese «si avvale dell’associazionismo commerciale cinopopolare attraverso cui controlla le iniziative dei connazionali». (Roberto Schena, Padania, 30 ...
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scopritore
scopritóre s. m. (f. -trice) [der. di scoprire]. – Chi scopre: o scopritor famoso, Segui; risveglia i morti, Poi che dormono i vivi (Leopardi, ad Angelo Mai); in partic., chi ritrova e fa [...] conoscere cose, fatti, paesi prima ignorati: i primi s. delle macchie solari furono gli antichi cinesi; il navigatore inglese James Cook fu il fortunato s., nella seconda metà del sec. 18°, di numerosi gruppi insulari del Pacifico meridionale. ...
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inondare
(ant. innondare) v. tr. e intr. [dal lat. inŭndare, der. di ŭnda «onda», col pref. in-1] (io inóndo, ecc.). – 1. tr. a. Allagare; riferito a corsi d’acqua, o alle acque stesse, che, straripando [...] diffondono e si adottano ampiamente: la Cina inonda con i suoi prodotti i mercati europei (oppure: i prodotti cinesi inondano i mercati europei); paese inondato dalla cattiva stampa; la retorica che allora inondava gli ambienti politici e letterarî ...
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inro
inrō 〈inro〉 s. giapp. (propr. «cestino per sigilli»), usato in ital. al masch. – Scatoletta di lacca o di avorio, sorretta da uno speciale bottone e variamente istoriata con motivi floreali e figure [...] (in) e poi polveri medicinali: venuta di moda in Giappone agli inizî del sec. 18° e derivata da prototipi cinesi e coreani, divenne ben presto un importante accessorio che gli appartenenti ai ceti inferiori usavano appendere alla cintura al posto ...
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cyberdissidente
(cyber-dissidente), s. m. e f. Chi manifesta la propria dissidenza, anche politica, attraverso la rete telematica; chi non rispetta le regole e i divieti imposti per l’uso della rete [...] carcere per i reati di opinione «on line». E la censura si adegua [testo] […] La storia della giovane internauta cinese, rilasciata alla fine di novembre 2003, è tornata quanto mai di attualità nei giorni scorsi, quando Amnesty International ha fatto ...
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malabarico
malabàrico agg. (pl. m. -ci). – Del Malabàr, regione costiera dell’India, nel Deccan sud-occidentale: costumi m., imbarcazioni m.; lingua m. (o, come s. m., il malabarico), denominazione imprecisa [...] designare Dio, distintivi di casta, ecc.) adottate dal sec. 17° in India (come anche in Cina, nei cosiddetti riti cinesi) dai missionarî gesuiti allo scopo di facilitare la penetrazione missionaria, ma avversate da missionarî di altri ordini e causa ...
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fotocinesi
fotocinèṡi s. f. [comp. di foto-1 e cinesi]. – In etologia, reazione motoria di organismi vagili causata dalla variazione d’intensità di uno stimolo luminoso. ...
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codino
s. m. e agg. [dim. di coda]. – 1. Coda corta e sottile. 2. a. La treccia di capelli portata dagli uomini cinesi durante l’ultima dinastia (1644-1921), con i capelli rasati solo davanti. b. Treccia [...] di capelli naturali o posticci, fermati con un nastro dietro la nuca, secondo la moda maschile del sec. 18°. c. Treccia o ciuffo nell’acconciatura d’una bambina o d’una donna, spec. al plur.: una bambina ...
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mandarinale
agg. [der. di mandarino1], non com. – Dei mandarini cinesi: la casta m., la dignità m.; da mandarino, nel suo sign. estens., mandarinesco. ...
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acinesia
acineṡìa (o acinèṡi) s. f. [comp. di a- priv. e -cinesia o -cinesi]. – In medicina, abolizione o riduzione dell’attività motoria volontaria o automatica, senza che compaiano segni di paralisi: [...] a. gastrica, scomparsa, completa o quasi, dei movimenti peristaltici dello stomaco; a. algera, impossibilità di compiere movimenti volontarî, dovuta non ad alterazioni organiche, ma a sensazioni dolorose ...
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In etologia, l’insieme delle reazioni motorie di organismi dotati di movimento, dovute a variazioni dell’intensità di alcuni stimoli e indipendenti dalla loro direzione. La c. consente agli organismi di allontanarsi dagli ambienti sfavorevoli...
. In etologia si designa con tale termine una classe di reazioni motorie di organismi non sessili (animali, vegetali unicellulari, batteri), che sono dovute soltanto a variazioni dell'intensità di certi stimoli (foto- igro- chemo- termocinèsi,...