appoggiare
v. tr. [lat. *appodiare, der. di podium «piedistallo»] (io appòggio, ecc.). – 1. a. Accostare una cosa a un’altra che le serva di sostegno: a. la scala al muro; a. la testa sul guanciale; [...] notabili del paese; appoggiarsi a un partito, a un’associazione; più genericam., nell’uso colloquiale, fare capo a (Goldoni); gli promise di appoggiarlo presso un suo parente che stava in città. b. Nel linguaggio banc., a. per l’incasso, rimettere a ...
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stare
v. intr. [lat. stare, da una radice indoeuropea] (pres. indic. sto 〈stò〉 [radd. sint.], stai, sta [radd. sint.], stiamo, state, stanno; pres. cong. stia [poet. ant. stèa], stia [poet. ant. stie], [...] è più o meno presente e avvertita l’idea del «restare»: s. al proprio posto, s. a sempre a Parigi; stiamo sei mesi in città e sei mesi in campagna. Con accezioni s. col busto eretto, a schiena curva, a capo chino o basso, a naso all’insù, a bocca ...
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anti-attentati
(anti attentati), agg. Finalizzato a prevenire attentati; con particolare riferimento a attentati terroristici. ◆ [tit.] In Germania offensiva anti-attentati / Pugno di ferro contro i [...] banca degli antidoti». Sono i punti più significativi del piano sanitario anti attentati approvato l’altra sera dal un dispositivo di sicurezza imponente, quello mobilitato in città per vigilare sul capo dello Stato. (Carlo Gulotta, Repubblica, 21 ...
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abbandonare
(ant. abandonare) v. tr. [dal fr. abandonner, der. della locuz. ant. a bandon «alla mercé», derivante a sua volta dal franco bann «potere»] (io abbandóno, ecc.). – 1. Lasciare definitivamente [...] augelli orrido pasto Lor salme abbandonò (V. Monti); a. la città al saccheggio, al degrado. Lasciare, in genere: a. la presa membra e delle parti del corpo, lasciarle cadere, rilassarle secondo la loro posizione naturale: a. il capo sul petto; a. le ...
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reggere
règgere v. tr. e intr. [lat. rĕgĕre «guidare, dirigere, governare»] (io règgo, tu règgi, ecc.; pass. rem. rèssi, reggésti, ecc.; part. pass. rètto). – 1. tr. a. Tenere su, sostenere diritto o [...] reggeva la scaletta su cui salivano i passeggeri del battello; reggi questo capo della corda, io terrò l’altro; in senso fig.: ora che tu reggi il freno di cotesta gentile e gloriosa città (Carducci); r. i primi passi di un bambino (e in senso fig.: ...
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sette
sètte agg. num. card. e s. m. [lat. sĕptem], invar. – 1. a. Il numero intero che segue immediatamente al sei (considerato, soprattutto nell’antichità, numero sacro o simbolico, probabilmente in [...] nella visita delle sette maggiori basiliche della città, che ha luogo la terza domenica alla colonna vertebrale e al capo e, talora, da chiazze ho preso s. in italiano; è stato promosso con la media del s.; nei giochi di carte: il s. di cuori, di ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci [...] non com., ingannarsi a partito, del tutto, interamente (cioè, quasi non è molto bella ma è il miglior p. della città. 3. Stato, condizione: riguardando a che p. fondamentali: a. Mettere il cervello (o il capo, la testa) a partito, mettere giudizio. ...
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tamburo
s. m. [dall’arabo ṭunbūr, nome di uno strumento musicale a corde, incrociato con ṭabūl «tamburo»]. – 1. a. In senso ampio, strumento musicale membranofono in cui l’elemento vibrante è costituito [...] eretto ai fronti di gola per fiancheggiamento del fosso, con funzione sia di difesa dell pubblico. b. A Firenze e in altre città italiane dell’età comunale, cassetta chiusa a chiave muniti di un ciuffo sul capo, che durante il corteggiamento emettono ...
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cerchio
cérchio (ant. cérco) s. m. [lat. cĭrcŭlus; la forma cerco è il lat. cĭrcus]. – 1. La superficie piana racchiusa da una circonferenza, luogo dei punti del piano aventi distanza minore o uguale [...] descrivere un mezzo cerchio. Quadratura del c., antichissimo problema di geometria alle caviglie (D’Annunzio); Tessendo al capo un c. agil di fiori (Carducci); c. di luce, d’ombra, di vapori; La città dall’arborato c. (D’Annunzio), Lucca, con la sua ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la [...] uno spettro ampio, estendendosi da un capo all’altro della gamma delle radiazioni indica la notte dedicata, in molte città, a iniziative culturali di vario sei mesi che precedono la scadenza del mandato del presidente della Repubblica (v. semestre); ...
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Città del Capo (ingl. Cape Town; nederland. Kaapstad) Città della Repubblica Sudafricana (4.430.367 ab. nel 2017 considerando l’intera agglomerazione urbana), capitale legislativa del paese e capoluogo della provincia del Capo Occidentale. È...
Scrittrice sudafricana di lingua inglese (Wittebergen, Basutoland, 1855 - Città del Capo 1920). Figlia di un missionario metodista tedesco, lavorò fin da giovanissima, facendo studî irregolari e maturando una libertà di pensiero che la portò...