assembramento
assembraménto s. m. [der. di assembrare1]. – 1. Riunione occasionale di persone all’aperto per dimostrazioni o altro: fare, proibire, sciogliere un a.; anche affollamento in genere: sul [...] luogo del disastro s’era formato un grande a. (di gente, di cittadini, ecc.); non posso sopportare l’a. della folla. 2. ant. Adunanza di soldati per il combattimento; moltitudine di armati. ...
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esodato
agg. e s. m. Che o chi è stato messo in uscita dal posto di lavoro. ◆ Durante il convegno organizzato da Il Sole 24 ore Lunedì 19 Marzo, sul tema “Tuttopensioni”, il Ministro Fornero, in collegamento [...] mesi di incertezza finalmente il governo ha comunicato i dati sul numero dei lavoratori esodati. Sono circa 65 mila quei cittadini che hanno lasciato il lavoro con incentivi e accordi aziendali ma che non possono andare in pensione per l’innalzamento ...
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sobborgo
sobbórgo s. m. [comp. di so- e borgo, sul modello e per influsso del lat. suburbium: v. suburbio] (pl. -ghi). – Complesso di costruzioni sviluppatosi nella lontana periferia o nelle immediate [...] ; nell’urbanistica odierna tali nuclei, preordinati dai piani regolatori secondo tracciati organici, sono piuttosto nuovi quartieri cittadini collegati con l’insieme della città secondo le necessità dello sviluppo urbano, e la loro primitiva funzione ...
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polonese
polonése agg. e s. m. e f. [adattam. del fr. polonais, s. f. polonaise]. – 1. ant. Polacco, polacca (come abitanti e cittadini della Polonia). 2. s. f. Tipo di danza e di componimento musicale, [...] detti più comunem. polacca (v. polacca1). 3. agg. e s. m. Tipo di tessuto, per lo più di cotone e seta, caratterizzato da righe trasversali in rilievo, usato spec. per tappezzerie ...
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procuratore
procuratóre (ant. proccuratóre) s. m. (f. -trice) [dal lat. procurator -oris «amministratore», der. di procurare: v. procurare]. – 1. ant. e letter. Chi procura qualcosa, chi è causa o responsabile [...] per l’amministrazione del patrimonio e delle province imperiali. Nell’età medievale e moderna, procuratori del comune, magistrati cittadini incaricati della conservazione e del recupero dei beni, dei diritti e delle carte di stato (che dovevano ...
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volonta
volontà (ant. volontade e volontate) s. f. [lat. voluntas -atis, dal tema vol- delle forme volo, volui di velle; v. volere2]. – 1. La facoltà e la capacità di volere, di scegliere e realizzare [...] ad attuare determinati programmi con cui mantenere fede agli impegni politici verso l’elettorato e verso i cittadini in genere). V. generale, nella teoria politica democratica moderna, concetto basilare, inizialmente elaborato dal pensatore svizzero ...
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umano
agg. [dal lat. humanus, der. di homo «uomo»]. – 1. Dell’uomo, che è proprio degli uomini (in quanto distinti rispetto agli altri esseri animati o inanimati): il corpo u.; la vita u.; gli esseri [...] polit., socialismo dal volto u., attuato nel pieno rispetto dei diritti e delle libertà fondamentali di tutti i cittadini, e basato sul consenso popolare; spesso riferito ad animali per sottolineare caratteri fisici e anche psichici simili a ...
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colloquio
collòquio s. m. [dal lat. colloquium, der. di collŏqui «parlare insieme», comp. di con- e loqui «parlare»]. – 1. a. Abboccamento, conversazione tra due persone o più (ma sempre poche), di solito [...] , esame preliminare su argomenti generali e propedeutici o su parte determinata della materia. 3. In alcuni comuni medievali, l’assemblea di tutti i cittadini che avevano capacità giuridica; chiamata più spesso concione, arringo, parlamento. ...
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proedro
pròedro (o proèdro) s. m. [dal gr. πρόεδρος, comp. di πρό «davanti» e ἕδρα «seggio»]. – Nell’antica Atene, ciascuno dei nove membri della bulè, rappresentanti le nove tribù che non avevano la [...] . a.C. vennero designati per presiedere le riunioni dell’assemblea e della bulè stessa. P. erano anche detti in Grecia i cittadini o gli stranieri cui era concesso il diritto di assistere dai primi posti alle funzioni sacre, agli agoni (diritto di ...
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vigilanza
s. f. [dal lat. vigilantia, der. di vigilare]. – 1. Il fatto di esser vigilante, di comportarsi e agire con grande circospezione e attenzione: usare v.; è necessaria la massima v.: la situazione [...] privata notturna), svolta da guardie private autorizzate. In partic.: a. Nel linguaggio polit., sorveglianza, svolta dalla massa dei cittadini, attenta e costante, intesa a controllare la situazione e a tutelare i diritti politici, civili, sociali e ...
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CITTADINI
Giovanna Grandi
Di questa famiglia di pittori di origine milanese operosi nei secc. XVII-XVIII, soprattutto in Emilia, l'artista più conosciuto è Pier Francesco, noto anche come il Franceschino o il Milanese. Egli condivise quest'appellativo...
Grammatico e filologo (Roma 1553 - Siena 1627); visse a Siena, ove tenne (dal 1598) la cattedra di lingua toscana. Scrisse, tra l'altro, un Trattato della vera origine e del processo e nome della nostra lingua (1601; di cui è continuazione ed...